Terminillo, dopo la condanna
di Formichetti ecco cosa cambierà
in materia di sicurezza sulle piste

Sabato 20 Luglio 2019 di Emanuele Faraone
Terminillo, dopo la condanna di Formichetti ecco cosa cambierà in materia di sicurezza sulle piste
RIETI - Una sentenza personale ma anche di collettivo interesse per Rieti e per il Terminillo. La condanna a 18 mesi inflitta al gestore della «Società funivia», Flavio Formichetti e al capo servizio Michele Prevostini (6 mesi) per la morte dello sciatore 44enne Giovanni Giraldi, va inevitabilmente a segnare un marcato spartiacque sul futuro della gestione degli impianti e delle piste da sci.

Ecco cosa cambierà: dalla sicurezza alla segnaletica, dalla classificazione delle piste alla messa a norma di alcune criticità rilevate lungo i 26 chilometri totali di piste, fino all’applicazione del vigente Regolamento regionale nonché l’esatta individuazione di piste d’allenamento, raccordi e skiweg.

Lo spiega nel dettaglio l'esperto in materia, l'avvocato Francesco Persio.

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