RIETI - l consiglio regionale del Lazio vota all’unanimità la mozione proposta dal consigliere di Fratelli d’Italia Sergio Pirozzi a favore del ristoro per i 300 maestri di sci del Lazio, fermi a causa degli impianti chiusi.
«Ora, sulla scorta della mozione e della votazione unanime, il prossimo passo è che la giunta regionale dovrà prevedere immediatamente delle forme di ristoro - commenta Pirozzi a Il Messaggero - E i ristori per lo sci previsti dal prossimo Dpcm non andranno ad inficiare sulle misure adottate dalla Regione: l’indennità Inps per l’emergenza Covid di 600 euro per i mesi di marzo e aprile ha infatti escluso quei maestri che hanno anche un’altra attività, vale a dire la maggioranza, considerato che si tratta di un impiego stagionale soggetto a grandi oscillazioni, mentre il Decreto rilancio, oltre a non aver ristorato i professionisti iscritti ad enti di diritto privato, aveva erogato contributi solo sulla base del fatturato dell’aprile scorso, un mese nel quale notoriamente la stagione sciistica può già dirsi conclusa. L’unanimità espressa dal consiglio regionale dimostra che c’è la volontà di ricordarsi dei maestri di sci e ora confido che l’assessore regionale al Lavoro, Claudio Di Berardino, uomo della nostra terra, si attivi subito a favore dei maestri di sci».