Rieti, gli appuntamenti del weekend in città e in tutto il Reatino

Sabato 19 Giugno 2021
Rocchette

RIETI - Gli appuntamenti del fine settimana in tutto il Reatino.

L’estate della cultura a Casperia con la rassegna “Note Annunziate” propone per questa sera il secondo dei tre appuntamenti con la musica d’autore previsti in cartellone. Una rassegna di musica classica, sotto la direzione artistica di Carla Tutino, organizzata dall’amministrazione comunale e finanziata dalla Regione Lazio, con i concerti ambientati nella chiesa della Santissima Annunziata. La manifestazione si sarebbe dovuta tenere nel mese di novembre dell’anno scorso, ma è stata rinviata a causa dell’emergenza sanitaria. Lo scorso fine settimana l’apertura con il concerto “Classico e giovane”, tenuto dall’orchestra d’archi dell’Accademia degli Ostinati con le arie di Mozart, Bartòk, Mendelssohn, Puccini ed altri.

Questa sera alle 21 si esibisce il trio Aliusmodum (cembalo, viola da gamba, flauto) con il concerto “L’Europa barocca”, con musiche di Leclair, Soler, Seixas, Locatelli, Telemann. Sabato 26 giugno alle 19 c’è il quartetto Crescendo (violini, violoncello, contrabbasso) con “Rossini e gli archi”: musiche di Mozart, Rossini, Borodin ed altri. «Il progetto - spiegano gli organizzatori - nasce con un duplice obiettivo: valorizzare un luogo della cultura oggetto di recenti interventi di restauro, tra cui spicca la tela dell’Annunciazione dipinta da Giovan Battista Salvi da Sassoferrato, su cui ha posato l’attenzione la Soprintendenza. Inoltre, l’amministrazione comunale ha voluto restituire un ruolo da protagonista a dei professionisti della cultura quali sono i musicisti, tra la categorie più colpite dalle conseguenze indirette del Coronavirus». Ingresso gratuito, con prenotazione obbligatoria: www.visitcasperia.it.

Sempre a Casperia, oggi e domenica, con partenza alle 10.30 e alle 17 da piazzale Oddo Valeriani, visite guidate nel borgo medievale, con guide turistiche locali che accompagneranno il visitatore alla scoperta della storia di Casperia e dei suoi tesori. Prenotazioni al numero 340/6610669 o su www.visitcasperia.it. Musica in cammino con “Mater Sabina in-cantata” oggi a Rocchette e Rocchettine di Torri in Sabina. Si tratta di una escursione naturalistica guidata e musica tradizionale sabina. Nel quarto appuntamento di Musica in cammino, al visitatore verrà proposto un programma di canti tradizionali d’amore e di lavoro che raccontano i luoghi: Rocchette e il suo castello gemello “Rocchettine”, due fortezze per controllare una importante via di collegamento tra Rieti e la Valle del Tevere. Si comincia alle 17, la durata è di tre ore. Info e prenotazioni su whatsapp: 320/6758026. Domenica, con appuntamento alle 9, a Vescovio, l’associazione Amici del Museo di Poggio Mirteto organizza la visita di Forum Novum (archeologo Giorgio Filippi) e della Cattedrale di Vescovio (Istituzione Teresiane) più Castrum Domini Episcopi.

Questa sera alle 20.30 riapre le sue porte il teatro San Michele Arcangelo di Montopoli di Sabina. In prima nazionale, arrivano Francesca Nunzi e Marco Simeoli in “C’è sempre...una ragione in più”. Cronache, gossip e poesie degli anni ‘70 ‘80 sulle note del “Califfo” Franco Califano, suonate al pianoforte dal maestro Andrea Bianchi. Dopo il teatro, per chi vorrà, a cena insieme agli artisti presso il ristorante Fantasie della Sabina con menù ad un prezzo promozionale. Info e prenotazioni: 389/6793095 o 339/5318478. Per il festival laboratorio interculturale del Teatro Potlach, domenica un incontro intensivo dalle 10 alle 21 con Eugenio Barba dell’Odin Teatret dalla Danimarca, uno dei massimi esperti di teatro contemporaneo. Lo spettacolo “Mr. Peanuts: un personaggio che non può morire”, con la storica attrice dell’Odin Teatret, Julia Varley, e la prima visione del film “Zona Limite” realizzato per l’ultima “Festuge”, il festival che l’Odin Teatret organizza a Holstebro. Per partecipare è necessario prenotarsi sull’e-mail del Teatro Potlach di Fara Sabina.

Ad Amatrice torna il “Palco a Pedali” dei Tetes de Bois, oggi alle 17. Si pedala, si produce energia per la scena, suono, luci e tutto funziona con i pedali della propria bicicletta. L’energia elettrica illumina il palco e lo fa suonare generata da oltre 100 spettatori volontari che, con le loro bici agganciate a un cavalletto collegato a una dinamo, pedalano per tutto lo spettacolo. Il “Palco a Pedali” è un’idea di Andrea Satta dei Tetes de Bois, progettato da Gino Sebastianelli, con la collaborazione artistica del regista Agostino Ferrente. Ospiti della serata la fantasia del Circus Folies, il magico Koryù, il camminatore appenninico Paolo Piacentini e le canzoni sulla bicicletta dei Tetes de Bois. Per iscriversi a pedalare con la propria bici, occorre prenotarsi via e-mail: anpelini@- tiscali.it Ritrovo dei pedalatori alle 15 di fronte al centro commerciale “Il Corso” ad Amatrice, inizio spettacolo alle 17.

Un canale social utile a far conoscere artisti, iniziative e attività educative dal carattere innovativo: è “Labro delle meraviglie”, pagina facebook nata dal desiderio dell’amministrazione comunale di narrare periodicamente l’attività culturale del borgo. «Il nome - spiegano i promotori del progetto - è nato in risposta a un bando indetto dalla Regione nell’ambito degli “Eventi delle Meraviglie”. L’amministrazione ha affidato a Silvia Imperi la narrazione di eventi e di valori come la qualità della vita, il rispetto della natura, la cura per i luoghi che si vivono, la responsabilità condivisa». Fino al 30 giugno, attori dagli 8 ai 15 anni, monologhisti autori di teatro comico e umoristico, saranno protagonisti dialettici della loro contemporaneità. Con il contributo e all’impegno dell’amministrazione guidata da Irene Urbani, Labro (nella foto) lancia un messaggio di speranza. Il piccolo teatro si trasforma ogni giorno in una casa di racconti e magia, dove le fiabe vengono presentate virtualmente attraverso il canale social. Per partecipare alle iniziative basta collegarsi alla pagina facebook “Labro delle Meraviglie” ogni giorno alle 18.30. «È un modo di rispondere all’isolamento nel quale siamo stati costretti questo inverno», spiegano i promotori. Labro ha aderito al progetto Thea (distretto diffuso di didattica teatrale) accogliendo la proposta di Silvia Imperi dell’associazione “ARTò” e di Samuele Boncompagni dell’associazione “Noidellescarpediverse”.

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