Rieti, l'alta velocità ferma ad Orte e la Sabina viaggia più veloce

Venerdì 28 Maggio 2021 di Samuele Annibaldi
Alta Velocità

RIETI - Dall’annuncio storico che la Sabina potrà beneficiare di un’altra fermata dell’alta velocità ai primi treni che vi transiteranno.

Il 13 giugno, con l’entrata in vigore dell’orario estivo, la stazione di Orte inizierà ad avere anche l’alta velocità. Si inizierà con due Frecciarossa: la mattina alle 6.41, con destinazione Torino (arrivo alle 11.03), passando per Firenze, Bologna, Reggio Emilia e Milano. Il ritorno nella stazione, con arrivo alle 22.20, del treno da Milano, passando per Reggio Emilia, Bologna, Firenze e per arrivare a Roma Tiburtina e Roma Termini. L’ufficialità è arrivata ieri da Trenitalia, nell’incontro con l’Ad e Dg Luigi Corradi e Nicola Zingaretti, presidente della Regione Lazio. «È una giornata storica - afferma Zingaretti - in pochi mesi di collaborazione e voglia di scommettere con Trenitalia, da due fermate dell’alta velocità nel Lazio passiamo a cinque. Oltre a Roma Termini e Tiburtina, Cassino, Frosinone e ora Orte».

Il risvolto locale
Di quanto possa beneficiare la Sabina della novità, basti pensare alla vicinanza di Magliano Sabina, Collevecchio, Tarano, Stimigliano, Forano e i paesi limitrofi con Orte. Ma, più in generale, di tutti quei paesi che sono sull’asse ferroviario Orte-Fara Sabina-Fiumicino. Già l’hub dell’alta velocità di Tiburtina aveva avvicinato la Sabina alle più grandi città italiane. Ora, con i primi treni veloci che fermano a Orte, vista la comodità e la vicinanza dalla bassa Sabina nel raggiungere lo scalo ferroviario della Tuscia, si crea un ulteriore servizio che abbraccia la provincia di Terni, quella di Viterbo e quella di Rieti. Il collegamento giornaliero in Frecciarossa da e per Orte sarà una delle novità dell’orario estivo diTrenitalia e permetterà di raggiungere con maggiore facilità le grandi città come Milano, Bologna, Firenze, Roma e Napoli. Con l’estate l’offerta è destinata ad allargarsi, con nuovi treni che raggiungeranno le località di mare e di montagna, favorendo gli spostamenti a sostegno del turismo nazionale.

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