RIETI - Pupi Avati fa tappa a Rieti per presentare il suo ultimo libro “L’Alta Fantasia.
Ma le circa 170 pagine del romanzo vanno ben oltre quella che potrebbe sembrare una “missione riparatrice”: il viaggio di Boccaccio è a un tempo picaresco, denso di significato e utile a ripercorrere anche la vita dello stesso Alighieri. Così Pupi Avati indaga, attraverso la figura di Boccaccio, gli amori ed i tormenti del Sommo Poeta, offrendone un profilo tutt’altro che scontato.
Dalla cinepresa alla penna: Avati si presenta anche come scrittore a chiunque vorrà partecipare alla presentazione de “L’Alta Fantasia”, prevista per domani (mercoledì 15 dicembre) al locale Le Tre Porte in via della Verdura; un incontro letterario durante il quale l’autore dialogherà con la blogger Giulia Ciarapica, intervallato dalla lettura di alcuni passi svolta dagli attori del Teatro Potlach, a partire dalle 18.