RIETI - Il dibattito sui collegamenti tra Passo Corese e il ristorante McDonald’s non si spegne.
Le reazioni. Per il Ponte di Daniela Simonetti, che aveva già posto il problema due anni fa, sarebbe invece meglio una soprelevata. E nel frattempo, sull’onda lunga dei timori dei residenti, la maggior parte dei quali sfogati sui social, il segretario del Pd di Fara Sabina, Alessandro Spaziani, con Francesco Principessa e Federico Rufini, tra i fondatori dell’associazione MenteLocale, ha deciso di scrivere una lettera alla sindaca. Scopo della missiva inviata tramite pec all’indirizzo del protocollo del municipio farense è porre la necessità di intervenire con urgenza per trovare una soluzione che assicuri il raggiungimento in sicurezza del polo commerciale. «Chiediamo - spiegano Spaziani, Principessa e Rufini - che si trovi una soluzione con la quale si mettano rapidamente in sicurezza i ragazzi che arrivano al McDonald’s da Passo Corese, dalle scuole e dalle stazioni di bus e treni. Il servizio navetta non può essere una soluzione a lungo termine, inoltre, non possiamo e non vogliamo pensare che il Comune non abbia immaginato a una soluzione fino a oggi che si è presentato il problema». Secondo i tre, un tema così importante necessita di un’analisi ampia, che non può restare circoscritta nell’ambito di una conferenza dei servizi, ma deve essere aperta alla cittadinanza. «Crediamo sia fondamentale - aggiungono Spaziani, Principessa e Rufini - che si apra un confronto pubblico rispetto allo sviluppo che si intende dare a quella zona commerciale e a Fara Sabina nel suo complesso. La sindaca deve illustrare chiaramente quale sia il piano di sviluppo e sicurezza urbano che la sua amministrazione ha pensato insieme al progetto del Tornarino. Deve spiegare come si pensa di collegarlo con la realtà cittadina e che idea di crescita ha per il resto del territorio comunale».