Gratta e vince 500mila euro nella tabaccheria di Luis Sepulveda a Rieti e lascia un biglietto: «Grazie, semplicemente grazie»

Venerdì 18 Dicembre 2020 di Samuele Annibaldi
Gratta e vince 500mila euro nella tabaccheria di Luis Sepulveda e lascia un biglietto: «Grazie, semplicemente grazie»

Passerà sicuramente un buon Natale, ma anche Capodanno e l’Epifania, l’anonimo vincitore di 500 mila euro che questa mattina ha fatto trovare una fotocopia del biglietto vincente con la scritta “Grazie, semplicemente grazie”, attaccato davanti la porta della tabaccheria di Emanuele Micarelli, lo storico gestore dell’omonimo  Bar – Tabacchi – Edicola di Casaprota, in provincia di Rieti dove è stata realizzata la favolosa vincita: 500 mila euro con un gratta e vinci della serie Tutto X Tutto. Una tabaccheria che ha avuto fra i suoi clienti anche Luis Sepulveda.

 

La vincita

Il gioco consiste nel grattare una colonna di numeri ed incrociarli con quelli di una tabella con moltiplicatore di una determinata cifra.

Il numero 24 la Vigilia nella tombola ha trovato corrispondenza nella colonna del moltiplicatore “1” ma la cifra è quella che più conta, mezzo milione di euro. «E’ la vincita più alta mai realizzata nel mio bar qui a Casaprota – spiega Emanuele Micarelli- altre volte c’erano state vincite che consideriamo importanti, 10 mila e 20 mila euro che pochi non sono essendo un gioco, ma 500 mila euro stiamo parlando di tutt’altra cosa». Anonimo il vincitore della bella somma.

La caccia al vincitore

Intanto che in paese è già scattata la caccia al vincitire, il gestore del bar Micarelli spiega che si tatta di persona anonima. «E’ un bar frequentato da gente del posto – dice Micarelli – ma  anche di avventori di passaggio (veniva spesso anche Luis Sepulveda quando si trovava a passare dai suoi amici di Casaprota ndr). Chi ha preso il tagliando neanche lo ha grattato qui o comunque l’ha tenuto nascosto ed è poi tornato a ringraziare col biglietto lasciato sulla porta del bar che ho trovato questa mattina all’atto dell’apertura del locale».

Con la dea bendata che alla vigilia di Natale torna a bussare in Sabina l’auspicio di Emanuele Micarelli è che il biglietto vincente sia ora nelle mani di qualcuno che di quei soldi ne ha veramente bisogno. «Sarebbe bello- conclude Emanuele – che la fortuna sotto forma di una cospicua vincita  sia andata a chi necessita davvero di quel denaro».   

Ultimo aggiornamento: 11:10 © RIPRODUZIONE RISERVATA