Alle proposte di chiusure obbligatorie di domenica dei negozi e supermercati presentate da 5Stelle e Lega, se ne affianca una targata Pd. Presentata a prima firma dal deputato Gianluca Benamati la proposta democrat ricalca l'accordo trovato nella scorsa legislatura. In sostanza la chiusura obbligatoria riguarderebbe su tutto il territorio nazioanle non le domeniche ma 6 festivi (Capodanno, Ferragosto, Natale, etc) più altri sei festivi scelti dal gestore dell'esercizio di vendita assieme ai dipendenti e completamente facoltativi.
La proposta viene presentata come una sostanziale salvaguardia dell'attuale regime di libertà di aperture commerciali con un correttivo che sarebbe gradito sia alle associazioni del settore, a partire dalla Confcommecio ma non solo, sia ai vari segmenti del comparto composto da piccoli commercianti ma anche da negozi i franchising per i quali l'apertura domenicale è essenziale sia da supercarti e centri di vendita specializzati.
Le chiusure facoltative lasciano spazio anxhe alla contrattatzione con i sindacati (che devono rispondere alla spinta soprattutto delle lavoratrici per meno giorni di apertura) ma anche con i sindaci.
© RIPRODUZIONE RISERVATA La proposta viene presentata come una sostanziale salvaguardia dell'attuale regime di libertà di aperture commerciali con un correttivo che sarebbe gradito sia alle associazioni del settore, a partire dalla Confcommecio ma non solo, sia ai vari segmenti del comparto composto da piccoli commercianti ma anche da negozi i franchising per i quali l'apertura domenicale è essenziale sia da supercarti e centri di vendita specializzati.
Le chiusure facoltative lasciano spazio anxhe alla contrattatzione con i sindacati (che devono rispondere alla spinta soprattutto delle lavoratrici per meno giorni di apertura) ma anche con i sindaci.