M5S-Lega, Casaleggio: il contratto sarà votato on line

Venerdì 11 Maggio 2018
M5S-Lega, Casaleggio: il contratto sarà votato on line
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L'eventuale contratto di governo che sarà sottoscritto da M5S e Lega sarà posto ai voti sulla piattaforma on line Rousseau. Lo ha detto Davide Casaleggio in una conferenza stampa in Senato durante la quale è stata presentata la funzione «Scudo della Rete» della piattaforma.

Casaleggio ha ricordato come il contratto di governo «anche in Germania sia stato ratificato dagli iscritti della Spd. Noi - ha spiegato - lo faremo in modo diverso chiedendo agli iscritti di votarci online e non su schede di carta». Alla domanda se il voto degli iscritti sarà vincolante, Casaleggio ha replicato: «Sicuramente il voto degli iscritti è l'indirizzo principale per le decisioni di M5s, è sempre stato determinante e lo sarà anche in questo caso». Infine, per quanto riguarda la certificazione di questo voto, Casaleggio ha detto che si sta «lavorando in diverse direzioni» e che in ogni caso «sicuramente sarà un voto blindato».

 




Bisogna «distinguere la partecipazione dei cittadini alla vita pubblica e alla vita democratica del Paese da quella che è la partecipazione degli iscritti M5S alla vita del Movimento stesso. Quando si parla di governo a mio avviso è importante che siano attivati degli strumenti di partecipazione attiva, come in Estonia o in altri Paesi europei», ha poi sottolineato Casaleggio.

«Se fosse già disponibile da parte dello Stato un sistema di partecipazione attiva, di discussione delle leggi, di integrazione dei cittadini all'interno delle scelte politiche, sarebbe sicuramente la soluzione migliore. Quindi - ha aggiunto - quando parliamo di Rousseau stiamo parlando della partecipazione degli iscritti del Movimento 5 Stelle alla vita del Movimento 5 Stelle. Quando parliamo di governo stiamo parlando di un governo che rappresenta gli italiani».

Avvocati a disposizione per sostenere sul piano legale le battaglie degli eletti e degli iscritti di M5s. È questo il senso della nuova funzione della piattaforma Rousseau, «scudo della rete», presentata in una conferenza stampa in senato da Paola Taverna, Alfonso Bonafede, Enrica Sabatini e Casaleggio. Bonafede, responsabile della nuova funzione della piattaforma, ha detto che essa «nasce addirittura prima del Movimento, da una idea di Grillo e Casaleggio». La funzione prevede che degli avvocati si mettano a disposizione con tariffe agevolate per sostenere le iniziative di eletti e militanti del Movimento.

Per esempio potranno difendere iscritti o consiglieri comunali nelle eventuali cause per diffamazione che dovessero nascere per le loro battaglie o denunce; oppure potranno aiutare eletti e militanti a presentare esposti su carenze dei servizi pubblici, o a predisporre una impugnativa al Tar, o a costituirsi come parte civile in pubblici scandali, e via dicendo. Lo scopo della funzione, ha sottolineato Bonafede è «evitare che la mancanza di risorse impedisca la tutela dei diritti». Di qui l'appello ai cittadini a sottoscrivere donazioni in un apposito conto corrente a sostegno della funzione e agli avvocati a mettersi a disposizione aderendo all'iniziativa. Questi potranno inoltrare sulla piattaforma la richiesta che di essere inseriti nell'elenco dei professionisti che si rendono disponibili sul territorio. 

 

Ultimo aggiornamento: 15:28 © RIPRODUZIONE RISERVATA