Berlusconi, il medico: ha rischiato di morire, gli sconsiglio di tornare a far politica

Giovedì 9 Giugno 2016
Berlusconi, il medico: ha rischiato di morire, gli sconsiglio di tornare a far politica
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L'ex premier Berlusconi sarà sottoposto ad un intervento «di sostituzione della valvola aortica». Lo ha detto Alberto Zangrillo, il medico personale dell'ex premier durante una conferenza stampa all'ospedale San Raffaele di Milano. L'intervento, che richiederà quattro ore, sarà effettuato alla metà della prossima settimana dal chirurgo Ottavio Alfieri, primario di cardiochirurgia al San Raffaele.

Silvio Berlusconi è affetto da una «insufficienza aortica di grado severo», ha proseguito. «Cosa si fa quando si trova? Si deve capire come correggerla. In questo caso c'è un unico modo: la sostituzione della valvola aortica. La sostituzione è un intervento di cardiochirurgia convenzionale che comporta la circolazione extracorporea e la visione diretta del del cuore», ha aggiunto Zangrillo.

«L'episodio di scompenso cardiaco si è verificato in modo evidente nella notte tra sabato e domenica.

Era qualche giorno che il presidente appariva stanco ma, da uomo che non si risparmia, ha voluto prima esercitare il diritto-dovere del voto» e poi ricoverarsi, ha spiegato il medico. Silvio Berlusconi «ha rischiato la vita, ha rischiato di morire»​.  L'intervento si terrà la prossima settimana e sarà svolto da un'equipe interna guidata dal professore Ottavio Alfieri. Poi per il leader di Forza Italia ci saranno uno-due giorni in reparto e inizierà la riabilitazione, prima di tornare a una vita normale. Quello che verrà seguito al San Raffaele è un protocollo assolutamente ordinario, spiega Zangrillo. La patologia di Berlusconi consiste nel mal funzionamento della valvola che regola il passaggio del sangue dal ventricolo all'aorta per cui si può creare il cosiddetto «rigurgito», per cui il sangue torna indietro causando un doppio lavoro per il ventricolo sinistro. Ciò determina il «deterioramento della funzione della pompa cardiaca», in questo senso «più aspettiamo e più il ventricolo sinistro» rischia «di alterare la sua funzione».

Il medico dell'ex Cav, poi, alla domanda  se Berlusconi tornerà a fare il leader risponde: «Chissà se ha voglia di tornare a fare il leader? Io lo sconsiglio ma lui tra un mese può fare quello che vuole quindi nella riabilitazione deve rioccuparsi di rimettere in equilibrio le funzioni vitali». 


 

Ultimo aggiornamento: 10 Giugno, 09:16 © RIPRODUZIONE RISERVATA