Italiano rapito in Siria, nuovo video con Zanotti: «Lo uccidiamo entro tre giorni»

Martedì 7 Marzo 2017
Italiano rapito in Siria, nuovo video con Zanotti: «Lo uccidiamo entro tre giorni»

«Se il Governo italiano non risponde alle nostre richieste lo uccidiamo entro tre giorni». È il nuovo messaggio, recapitato via Messenger, e pubblicato da chi asserisce di tenere in ostaggio il bresciano Sergio Zanotti, 56enne di Marone (Brescia) scomparso da otto mesi e forse finito nelle mani di rapitori in Siria, stando ad un video pubblicato in rete su un sito russo a novembre. Lo riferisce il quotidiano locale Bresciaoggi.

Nel nuovo messaggio, che porta la data del 16 febbraio, si vede il passaporto di Zanotti con a fianco una pistola.

Sul caso stanno indagando da tempo i carabinieri del Ros per valutare l'autenticità del primo video e le reali capacità del gruppo che tiene in ostaggio l'italiano e che si definisce «vicino all'Isis e membro di Al Qaeda».

Ultimo aggiornamento: 8 Marzo, 13:39 © RIPRODUZIONE RISERVATA