Svelato il mistero dell'aereo scomparso sulle Ande mezzo secolo fa: «Trovato il relitto del DC-3 dei calciatori del Green Cross»

Lunedì 9 Febbraio 2015 di Alessandro Di Liegro
Gli scalatori con il relitto dell'aereo
Un gruppo di scalatori cileni afferma di aver ritrovati i resti dell'aereo scomparso nelle Ande circa 54 anni fa. Nell'incidente aereo sarebbero morte 24 persone, inclusi 8 calciatori di una squadra professionistica cilena.



Il gruppo riferisce di essersi imbattuto nel relitto ad un'altitudine di circa tre mila e duecento metri a circa 215 miglia a sud della capitale del Cile, Santiago. Un componente della spedizione, Leonardo Albornoz, ha riferito al canale televisivo Channel 7 di tenere segreto il luogo esatto del ritrovamento per evitare eventuali saccheggi.



La sparizione del Douglas DC-3 sul quale viaggiavano alcuni calciatori del Green Cross, squadra della massima divisione cilena di calcio, era uno dei grandi misteri irrisolti del Paese sudamericano, che sconvolse il mondo sportivo dell'epoca. Quel giorno, il 3 aprile 1961, la squadra ritornava da un incontro di Coppa del Cile giocato in trasferta ad Osorno e stava rientrando a Santiago del Cile. Giocatori e staff erano divisi in due voli: uno degli aerei riuscì a raggiungere l'aeroporto della capitale, mentre l'altro sembrò essere svanito nel nulla. L'intervento di soccorritori e squadre di ricerca durò parecchie settimane, rivelandosi però infruttuoso, mentre i funerali simbolici raccolsero un'enorme folla in Cile: «È stata una grande emozione, eravamo davvero senza fiato – riferisce Albornoz – potevamo riuscire a sentire l'energia del posto e respirare il dolore».



Gli scalatori hanno riferito di aver visto gran parte della fusoliera, senza aver avuto nemmeno la necessità di scavare, e trovato intorno al luogo del ritrovamento – tenuto segreto al pubblico – detriti e ossa.



La squadra di calcio del Green Cross giocò nella prima divisione calcistica cilena fino alla sua sparizione nel 1965.
Ultimo aggiornamento: 11 Febbraio, 09:23