Il Consiglio presidenziale libico guidato da Fayez al Sarraj chiede all'Onu, ai Paesi europei e quelli africani confinanti «aiuti per proteggere» le risorse petrolifere del Paese. In un comunicato, il Consiglio esprime profonda preoccupazione per gli avvertimenti ricevuti dalla Compagnia Nazionale Petrolifera (Noc) e dai rapporti delle forze di sicurezza su possibili attacchi a installazioni petrolifere, anche marittime. Due giorni fa l'Isis ha lanciato una nuova offensiva nei pressi dei pozzi di Brega.
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