Gb, un ferito racconta gli attimi dell'attacco: «Un terrorista mi ha accoltellato al collo, era la mia ultima sera a Londra»

Lunedì 5 Giugno 2017 di Federica Macagnone
Gb, un ferito racconta gli attimi dell'attacco: «Un terrorista mi ha accoltellato al collo, era la mia ultima sera a Londra»

Pensava che si trattasse di una banale rissa, una lite tra ragazzi che dovevano aver alzato il gomito. È servito qualche secondo ad Andrew Morrison per capire che invece si trovava nel bel mezzo di un attacco terroristico: sono bastati pochi passi verso il luogo dell'incidente per ritrovarsi con un coltello conficcato nel collo e gli occhi iniettati di sangue di uno dei terroristi fissi nei suoi.



Andrew, elettricista di Darwin, in Australia, era in vacanza a Londra e sarebbe dovuto ripartire 24 ore dopo per tornare a casa. Quella sera con alcuni amici aveva seguito la finale di Champions League vicino a London Bridge e, una volta finita la partita, ha visto quel caos in strada. Pochi passi ed è stato attaccato da uno dei terroristi.

 

«Sono uscito dal locale, ho attraversato la strada, ho visto il caos e mi sono detto: “Che cavolo sta succedendo qui?” - ha raccontato in un video subito dopo essere stato medicato - Ho cominciato a camminare quando mi si è avvicinato un ragazzo con un coltello e mi ha pugnalato al collo. L'ho spinto via e ho iniziato a sanguinare pesantemente. Lui aveva tutto l'aspetto di un terrorista musulmano. Questa doveva essere la mia ultima notte a Londra e domani sarei dovuto tornare a casa».

A poca distanza un'altra australiana rimaneva ferita nell'attentato: Candice Hedge, 31enne di Brisbane, è ricoverata al St.
Thomas Hospital dopo che uno dei terroristi le ha inferto una ferita alla gola. «Ehi tutti - ha scritto la donna su Facebook - Solo per farvi sapere che sto migliorando. Un po' di dolore, ma sopravviverò. Grazie a tutti per i vostri pensieri».

© RIPRODUZIONE RISERVATA