Addio Columbus day a Los Angeles. La città cancella la festa del 2 ottobre dal suo calendario e lo sostituisce con giornata per commemorare «le popolazioni indigene, aborigene e native vittime del genocidio - affermano gli attivisti che hanno sostenuto l'iniziativa - commesso dal navigatore genovese»: la decisione è stata presa dal consiglio comunale della città californiana con 14 voti favorevoli e solo uno contrario. Indignata la comunità italo-americana, che vede cancellata una propria eredità storica. Ma nella stessa comunità non mancano le voci a favore.
Si tratta di una ennesima battaglia della guerra in corso in Usa contro statue e simboli di un passato considerato razzista.
Ultimo aggiornamento: 1 Settembre, 13:47
© RIPRODUZIONE RISERVATA Si tratta di una ennesima battaglia della guerra in corso in Usa contro statue e simboli di un passato considerato razzista.
Guerra esplosa dopo gli scontri a Charlottesville con i suprematisti bianchi, che difendono le statue confederate. Statue di Colombo sono già state prese di mira in varie città americane, tra cui Yonkers, città-sobborgo di 200 mila abitanti a nord di New York. Nel mirino anche la colonna intitolato a Italo Balbo a Chicago.