Charlie, ospedale americano pronto a inviare terapia a Londra

Venerdì 7 Luglio 2017
Charlie, ospedale americano pronto a inviare terapia a Londra

Un ospedale americano è pronto a inviare a Londra una terapia sperimentale per tentare di allungare la vita del piccolo Charlie. Ne dà notizia la Bbc, secondo cui la struttura è il NewYork-Presbyterian Hospital che si è anche offerto di accogliere il neonato di 11 mesi ricoverato al Great Ormond Street Hospital nella capitale britannica qualora si risolvessero gli «ostacoli legali» che sono emersi nei giorni scorsi.

La notizia arriva nel giorno in cui il presidente americano Donald Trump dovrebbe fare pressioni sulla premier britannica Theresa May nel corso di un incontro bilaterale al G20 di Amburgo dove le chiederà di intervenire per evitare che i medici inglesi stacchino la spina a Charlie. I medici di Londra si erano già espressi in proposito affermando che qualsiasi tipo di terapia sperimentale oggi esistente non può aiutare il piccolo che continuerebbe a soffrire.

I colleghi di New York stanno comunque cercando di fare pressione offrendo non solo la disponibilità ad inviare la terapia ma anche la propria consulenza diretta al centro pediatrico inglese.

Prima dell'eventuale invio del protocollo di cura nel Regno Unito è necessaria comunque l'approvazione da parte dell'americana Food and Drug Administration (FDA), che vista però la grande attenzione attorno al caso dovrebbe arrivare in tempi rapidi.

Ultimo aggiornamento: 19:33 © RIPRODUZIONE RISERVATA