Catalogna, Rajoy pronto a bloccare l'autonomia: «Puigdemont chiarisca»

Mercoledì 11 Ottobre 2017 di Mauro Evangelisti
Catalogna, Rajoy pronto a bloccare l'autonomia: «Puigdemont chiarisca»

Primo passo verso l’applicazione dell’articolo 155 della Costituzione da parte del Governo che prevede la sospensione dell’autonomia della Catalogna.

Madrid chiede a Barcellona: chiarisca se ha dichiarato l’indipendenza, siamo pronti ad applicare l’articolo 155,p. L'ultimatum scade lunedì: è questo il tempo massimo per la risposta del leader catalano indicato nella lettera inviata da Rajoy a Puigdemont e ricevuta questo pomeriggio, riferisce Efe, dal governo di Barcellona.

Dopo la riunione del Parlamento catalano di ieri, in cui il presidente Puigdemont ha utilizzato una forma ambigua - dichiariamo l’indipendenza, ma la sospendiamo per consentire una mediazione - oggi si è riunito il consiglio dei ministri spagnolo. Al termine il primo ministro Mariano Rajoy ha illustrato la sua decisione: nei fatti rifiuta la richiesta di trattativa, ma offre una via di uscita a Puigdemont prima di applicare la linea dura. Ora bisogna attendere la risposta del governo catalano.

Ha detto Rajoy: «È urgente mettere fine alla situazione che si sta vivendo in Catalogna e che torni la stabilità e la tranquillità nel più breve tempo possibile. Serve procedere con prudenza e responsabilità». E poi il passaggio sulla possibile applicazione dell’articolo 155 della Costituziine mai avvenuta in Spagna: «Il governo ha deciso di chiudere  alla Generalitat catalana di chiarire se ha dichiarato o no l'indipendenza. Questa richiesta è necessaria per attivare l'articolo 155 della Costituzione. Con questo vogliamo fornire certezze ai cittadini».

Il segretario socialista Pedro Sanchez ha detto di essere d'accordo con la dichiarazione di Rajoy. Sanchez ha affermato che il Psoe, il principale partito di opposizione, appoggerà così «le misure costituzionali» che prenderà il premier nella crisi catalana se a risposta del presidente Puigdemont al suo ultimatum sarà negativa. Sanchez ha detto di avere raggiunto un accordo con Rajoy per avviare una riforma della costituzione che ridefinisca fra l'altro lo statuto della Catalogna.

Il segretario socialista ha detto che una commissione sarà formata a breve e lavorerà per sei mesi. Le conclusioni saranno sottoposte al parlamento. Il leader Psoe ha rilevato che anche per la tenuta di un referendum di auto-determinazione, cui si è detto contrario, è necessaria una riforma della costituzione.

La Commissione Ue «sostiene gli sforzi per superare le divisioni e la frammentazione e assicurare l'unità e il rispetto della Costituzione spagnola», ha affermato il vicepresidente dell'esecutivo comunitario Valdis Dombrovkis. «Abbiamo fiducia nelle istituzioni spagnole, nel premier Rajoy con cui il presidente Juncker è in contatto costante e in tutte le forze politiche che stanno lavorando verso una soluzione nel quadro della costituzione spagnola».

Ultimo aggiornamento: 18:43 © RIPRODUZIONE RISERVATA