Cagnolino rischia di morire congelato nella stiva, il pilota eroe dirotta il volo e lo salva

Giovedì 17 Settembre 2015 di Federica Macagnone
Cagnolino rischia di morire congelato nella stiva, il pilota eroe dirotta il volo e lo salva
La vita di Simba, prima di tutto. Un pilota della Air Canada è diventato un vero e proprio eroe quando ha salvato un cagnolino che rischiava di morire congelato nella stiva, durante il volo, dopo un guasto al sistema di riscaldamento dell'aereo.

Deciso a tirarlo fuori da quella trappola di ghiaccio, è atterrato in via straordinaria a Francoforte, dove Simba ha potuto riabbracciare il suo padrone, che era letteralmente in lacrime per l'incredibile gesto d'amore del comandante.



Era domenica quando sul volo AC085 che trasportava 232 passeggeri da Tel Aviv a Toronto, il pilota ha notato un malfunzionamento al sistema di riscaldamento della stiva: proprio lì, nella sua gabbietta, Simba, un bulldog francese di 7 anni, stava affrontando il primo volo della sua vita.

Al capitano sono bastati pochi attimi per capire che quel viaggio poteva trasformarsi per il cagnolino drammaticamente anche nell'ultimo: deciso a dargli una seconda chance di vita, il pilota è atterrato a Francoforte. Il suo padrone, German Kontorovich, con infinita riconoscenza ha pianto pensando al tragico destino a cui poteva incontro. «È il mio cane, è come mio figlio. È tutto per me» ha detto, visibilmente scosso, a City News.



«La temperatura stava crollando – ha detto Peter Fitzgerald, portavoce dell'Air Canada – Si volava ad altitudine molto alta e il sistema di riscaldamento che non funzionava stava mettendo in pericolo di morte il cagnolino che viaggiava in stiva: se l'aereo non fosse atterrato poteva non farcela».



German Kontorovich e il cane sono stati ricollocati su un altro volo e hanno potuto continuare il loro viaggio. Nonostante i 75 minuti di ritardo con cui i volo è arrivato a Toronto, la maggior parte dei passeggeri si è detta commossa per il gesto d'amore che ha salvato la vita di Simba.



«Pur riconoscendo che questo è stato un inconveniente per i nostri clienti, la reazione generale è stata positiva, soprattutto una volta che la gente ha capito che il cane era in pericolo» ha concluso Fitzgerald.

«Ha fatto la cosa giusta, anche se ha causato un ritardo di 75 minuti e inciso per 10mila dollari sul costo del carburante – ha dichiarato l'esperto di aviazione Phyl Durby - Il capitano è responsabile di tutte le vite a bordo di un aereo».

Ultimo aggiornamento: 18 Settembre, 12:58