«L'aereo era già in fiamme quando è caduto» ed è precipitato «a velocità sostenuta, quasi in picchiata»: ha detto Francesco Simone, un consulente commerciale per le imprese italiane in Algeria, che questa mattina ha visto schiantarsi al suolo l'aereo militare algerino vicino alla cittadina di Boufarik, nel nord del Paese. Simone stava percorrendo l'autostrada che collega Algeri ad Orano quando nel cielo ha visto «una lingua di fuoco». Era «un aereo molto grande - ha proseguito - che aveva tutta l'ala sinistra avvolta dalle fiamme». E poi ha raccontato: «Me la sono vista brutta, è caduto a 300-400 metri da dove eravamo».
© RIPRODUZIONE RISERVATA Hai scelto di non accettare i cookie
La pubblicità personalizzata è un modo per supportare il lavoro della nostra redazione, che si impegna a fornirti ogni giorno informazioni di qualità. Accettando i cookie, ci aiuterai a fornire una informazione aggiornata ed autorevole.
In ogni momento puoi modificare le tue scelte tramite il link "preferenze cookie".