Venezia, neonato chiuso in un sacchetto e gettato nel cassonetto: una donna lo sente piangere e lo salva

Lunedì 20 Giugno 2016
Venezia, neonato chiuso in un sacchetto e gettato nel cassonetto: una donna lo sente piangere e lo salva
Un neonato, con il cordone ombelicale ancora attaccato, chiuso in un sacchetto e gettato in un cassonetto dell'immondizia. È accaduto in pieno centro a Santa Maria di Sala, nel veneziano. Una donna, come riporta il Gazzettino, ha sentito il pianto disperato del piccolo e ha chiamato i soccorsi. Il neonato, di carnagione bianca, è stato trasportato d'urgenza all'ospedale di Mirano. Le sue condizioni sarebbero buone.

Un anno fa sempre a Santa Maria di Sala davanti alla chiesa venne trovata abbandonata un'altra neonata. La piccola, scoperta da una suora, era avvolta in una copertina rosa dentro una borsa della spesa.

I Carabinieri stanno effettuando controlli negli ospedali del veneziano per verificare se si sia presentata in queste ore per eventuali cure la madre del neonato abbandonato.
Secondo quanto riferito dal comandante della Compagnia Carabinieri di Mestre, il piccolo è stato trovato da una passante completamente nudo e con il cordone ombelicale ancora attaccato. Trasportato all'ospedale per uno stato di lieve ipotermia, il neonato è ritenuto in buone condizioni. A complicare il lavoro degli investigatori il fatto che nella zona del ritrovamento, via Cavin di Sala, non esistono telecamere che possano aver ripreso l'abbandono
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Ultimo aggiornamento: 21 Giugno, 19:26 © RIPRODUZIONE RISERVATA