Rossella Schettino, figlia del comandante condannato per il naufragio della Costa Concordia, si sfoga su Facebook. «Ci sono state pressioni che hanno determinato la rimozione dei video, ora li pubblico io.
Coronavirus, l'eroe anti-Schettino via dalla nave per ultimo: «Ho fatto il mio dovere»
«Questi video non sono stati un estremo tentativo di difesa - prosegue - sono stati infatti pubblicati solo successivamente al carcere di mio padre. I video sono stati realizzati al fine di lasciare testimonianza diretta dei fatti e delle scelte di quella notte. Mio padre non aveva mai avuto possibilità di un'informazione corretta su quella vicenda, la disinformazione e pressione mediatica avevano da subito distorto la realtà. Per queste ragioni questi video sono di grande importanza e lo dimostra il fatto che per qualcuno sono scomodi e io sono qui a pubblicarli nuovamente».
https://youtu.be/5007zVcw4b4 Ci sono state pressioni che hanno determinato la rimozione dei video, ora li pubblico io...
Posted by Rossella Schettino on Friday, 20 November 2020
«Mio padre in tutta questa vicenda - prosegue il post della figlia di Schettino - è rimasto solo fin dal primo momento in plancia dove l'intero bridge team è mancato nel suo ruolo e nelle fasi più importanti della manovra e della gestione dell'emergenza. È rimasto solo di fronte all'opinione pubblica, è rimasto solo di fronte alla giustizia, è rimasto il solo a pagare per tutti e oggi è il solo che da anni e` rinchiuso in un carcere. Come se su quella nave non ci fossero mai stati altri ufficiali, come se non ci fosse mai stato un armatore, un costruttore e un ente certificatore. Io resto saldamente presente al fianco di mio padre e del Comandante Francesco Schettino lungo la rotta della verità», conclude.