La cattura di Igor, chi è l'assassino dalle mille identità

Venerdì 15 Dicembre 2017
La cattura di Igor, chi è l'assassino dalle mille identità
Norbert Feher, ma anche Igor Vaclavik, o Igor il Russo, sono tutti i nomi usati da quello che fino a oggi era il killer più ricercato d'Italia. Ma chi è veramente Igor?

L'IDENTIKIT
Igor ha 41 anni, ex militare, alto 1,80, esperto nel tiro con l’arco, nelle arti marziali e nell’uso delle armi da fuoco.
Igor è il killer trasformista che per un mese ha seminato il panico nelle campagne situate fra le province di Bologna e Ferrara e poi è riuscito a fuggire all'estero dopo l'omicidio a Budrio.

Fuggito dal paese natio dopo essere stato parte attiva di una rapina culminata in una violenza sessuale, sarebbe in Italia dal 2006 dove avrebbe commesso almeno tre omicidi.
 
 

PER COSA ERA RICERCATO
Il 1 aprile 2017 Igor ha freddato a colpi di fucile Davide Fabbri, 52 anni, titolare del bar Gallo, nella frazione di Riccardina di Budrio, a Bologna. Fabbri ha tentato di disarmare il malvivente entrato per rubare l’incasso di poche decine di euro riuscendo a strappargli la doppietta che aveva in mano. Il killer però ha estratto l’arma sparando un colpo al petto.
A Igor è attribuito un altro omicidio, quello del metronotte di 42 anni, Salvatore Chianese, che il 30 dicembre 2015 fu freddato in una cava a Fosso Ghiaia di Ravenna. Quella morte assurda e immotivata era rimasta senza responsabili per mesi. Ora l’arma del delitto utilizzata per i due omicidi farebbe convergere le piste su Igor: il fucile usato durante la rapina al bar è uguale a quello usato per uccidere il metronotte.
Dopo l’omicidio di Davide Fabbri, l’8 aprile 2017, il killer di Budrio è stato braccato dalla polizia lungo la strada provinciale Mondo Nuova, a circa otto chilometri da Portomaggiore nel ferrarese, ma in quell’occasione ha di nuovo ucciso, togliendo la vita a una guardia provinciale, Valerio Verri, e ferendone gravemente un’altra.
Il ricercato, dopo aver ucciso la guardia provinciale, è fuggito a piedi nelle campagne circostanti dove è ricercato dai carabinieri di Ferrara e di Ravenna e dalle squadre speciali.

IL PASSATO
Igor è in Italia dal 2006, è stato arrestato per una serie di rapine nel 2007 e ha trascorsoe quasi otto anni in carcere. Questa è la sua biografia fino alla rapina per pochi spiccioli, all’omicidio, alla fuga e alla relativa caccia all’uomo delle forze dell’ordine. 
Le sue abilità non riguardano solo l’uso delle armi, ma anche l’incredibile capacità di cambiare i propri connotati e far perdere le tracce della propria identità. La prima immagine dell’uomo risale al 2010, Igor ha la barba e i capelli incolti, è ritratto dalla compagnia dei carabinieri di Portomaggiore di Ferrara dopo uno dei tanti arresti per rapina. La seconda invece è del 2015 e lo mostra sbarbato e con i capelli tagliati.
Il 4 novembre 2011 il procuratore capo di Ferrara firma un nuovo decreto di espulsione. Igor viene portato al Cie di Bari, dove dovrebbe essere identificato ed espulso. Ci resta quindici giorni. La Russia non lo riconosce come suo cittadino, l’Uzbekistan neppure. Non c’è il passaporto e nemmeno un nome certo. Per l’espatrio serve un documento sostitutivo di identità. Igor resta in Italia, in prigione.
Dopo essere uscito dal carcere nel 2015, nessuno è più riuscito ad arrestarlo nonostante in cella non avesse certo perso il vizio per la malavita. E così l’uomo nel tempo si è creato un arsenale: per l’assalto al bar di Davide Fabbri ha impugnato un fucile da caccia tipo doppietta e una pistola semiautomatica 9×21 cromata. 

LE RICERCHE
Le sue tracce si erano perse nelle paludi del ferrarese. La sua pericolosità era tale che in un’area di 75 chilometri quadrati si sono dati il cambio 150 uomini per turno: squadre speciali che hanno utilizzato armi pesanti per scandagliare la zone dove il killer sarebbe nascosto, pronte a far fuoco al primo avvistamento. Chi è entrato in contatto con Igor Vaclavik ha sempre sostenuto che avrebbe fatto qualsiasi cosa pur di non tornare in carcere. 
Poi oggi l'arresto in Spagna dopo un coflitto a fuoco in cui sono morte altre due persone



 
Ultimo aggiornamento: 12:11 © RIPRODUZIONE RISERVATA