Clamoroso sviluppo nel caso Fortuna.
La compagna del presunto orco, Marianna Fabozzi ha tentato il suicidio, poco dopo essere tornata in carcere a Pozzuoli, dopo la seconda seduta dell'incidente probatorio che si è svolta oggi presso il tribunale Napoli Nord di Aversa. Sono in corso accertamenti per chiarire la vicenda. A salvare la donna è stato il tempestivo intervento delle agenti della Polizia Penitenziaria. La Fabozzi si era rinchiusa nel bagno e ha tentato di impiccarsi,utilizzando un lenzuolo del suo letto come cappio. La donna, che è anche la madre del piccolo Antonio Giglio e di alcune delle bimbe violentate dal presunto orco Raimondo Caputo, è ora ricoverata presso il centro sanitario del carcere di Pozzuoli. Nei suoi confronti è stata disposta la misura precauzionale dell'isolamento: sarà guardata a vista dalle guardie carcerarie per evitare ulteriori tentativi di suicidio da parte della donna.