«Fabrizio era l'uomo delle buste. Ogni volta che salivo in macchina c'erano buste piene di soldi. Portava a casa dieci, quindici mila euro alla volta. Aveva una carta di credito, ma non la usava. Pagava in contanti e voleva solo quelli, ho visto che li contava. Se Fabrizio non aveva dieci mila euro nella tasca della giacca non era tranquillo, non usciva nemmeno di casa». Vita di coppia raccontata da Belen Rodriguez, ai tempi della sua storia d'amore con Fabrizio Corona. La showgirl siede al banco dei testimoni del processo nel quale l'ex paparazzo è accusato di intestazione fittizia dei beni, sottrazione fraudolenta al pagamento delle imposte e violazione delle norme patrimoniali relativa alle misure di prevenzione per i 2,6 milioni di euro sequestrati nel controsoffitto della sua socia Francesco Persi e in alcuni conti bancari in Austria. Giacca in pelle nera, jeans e tacchi a stiletto rossi, Belen fatica a parlare: «Scusate, sono agitata». Sorride a Fabrizio, lo saluta con la mano, ignora lo sguardo torvo di Silvia Provvedi, la cantante delle "Donatella" fidanzata in carica. E alla fine ha un pensiero tenero per il suo ex: «Ce la farà anche questa volta? Se la caverà, è un combattente».
UNA COPPIA ESPLOSIVA
La show girl racconta dei suoi rapporti con il fotografo tra il 2009 e il 2015. «Ho visto Fabrizio per la prima volta da Lele Mora, quando sono uscita dall'Isola dei famosi abbiamo cominciato a frequentarci, era il 2009. Dopo due mesi dopo siamo andati a vivere insieme. All'inizio il nostro era un amore folle, non lo facevo mai alzare prima di mezzogiorno, passato il primo periodo si svegliava anche alle sei del mattino e andava in ufficio. E il fatto che lavorasse fino a notte è stato motivo di lunghe discussioni tra noi, una delle tante». Della florida situazione economica di Corona era consapevole, spiega, ma ignorava i dettaglia. «So che guadagnava tanti soldi, tantissimi, però non so quanti. Erano affari suoi. Eravamo ben pagati tutti e due, insieme formavamo una coppia esplosiva», afferma Belen. In casa giravano buste gonfie di denaro, con cui l'ex paparazzo «pagava gli affitti delle case delle vacanze, cifre che giravano attoro ai 100 mila euro, 50 mila, 70 mila. Non ho mai visto il borsone pieno di soldi di cui parlano alcuni, ma le buste nella tasca della giacca si». E il fotografo le esibiva con disinvolutura, «mettendole sul tavolo del ristornate quando uscivamo a cena, cioè tutte le sere».
ATTACCHI DI PANICO
La bella vita di Fabrizio e Belen tuttavia, ricorda lei, aveva un prezzo.