Meglio ribadire il concetto: «Zona gialla non significa scampato pericolo». Lo ripete, il ministro della Salute Roberto Speranza, alla vigilia dell'entrata in vigore della nuova ordinanza che vedrà quasi tutta Italia (16 regioni) nella fascia inferiore di rischio.
«Serve ancora la massima prudenza se non vogliamo tornare indietro rispetto ai passi avanti delle ultime settimane», dice quindi Speranza, entrando questa mattina al ministero. Forse il ministro avrà visto anche le scene che arrivano da varie parti di Italia (dalla Toscana alla Campania), con decine di giovani e giovanissimi assembrati nelle vie della movida.