Zona arancione da oggi in Piemonte, Sicilia, Abruzzo e Friuli. Sardegna e Puglia in giallo

Domenica 23 Gennaio 2022
Zona arancione da domani in Piemonte, Sicilia, Abruzzo e Friuli. Sardegna e Puglia in giallo

Da oggi, lunedì 24 gennaio, altre sei regioni cambiano colore. Mentre i governatori chiedono al governo di abbandonare il sistema di restrizioni in giallo, arancione e rosso per far spazio alle uniche distinzioni tra vaccinati e non vaccinati (o quantomeno di rivederne i parametri, escludendo dal conteggio gli asintomatici) ci sono diversi milioni di italiani che vedranno il proprio territorio cambiare fascia di rischio. In particolare, quattro regioni passano in zona arancione: Abruzzo, Friuli Venezia Giulia, Piemonte e Sicilia. Ufficiale anche il passaggio della Sardegna e della Puglia dalla fascia bianca a quella gialla.

La Valle d'Aosta evita il passaggio in rosso, in zona bianca restano Basilicata, Molise e Umbria. 

Omicron, reinfezioni dopo la guarigione: si può riprendere il Covid? Le probabilità (e la differenza con Delta)

I dati di Sicilia, Piemonte, Abruzzo e Friuli

Per passare in zona arancione, ogni regione deve oltrepassare la soglia di tre indicatori: il tasso di occupazione delle terapie intensive al 20%, quello nei reparti ordinari al 30% e l’incidenza settimanale dei casi Covid che arriva a 150 positivi ogni 100mila abitanti. In Sicilia l’occupazione in terapia intensiva è al 20%, mentre quella in area medica al 37%. L’incidenza nel periodo dal 17 gennaio al 20 gennaio è di 595 positivi ogni 100mila abitanti. 

 

In Piemonte l’occupazione in terapia intensiva è al 23%, mentre quella in area medica al 30%. L’incidenza nel periodo dal 17 gennaio al 20 gennaio è di 1.373 positivi ogni 100mila abitanti. Capitolo Abruzzo: l’occupazione in terapia intensiva è al 22% e quella in area medica al 32%. L’incidenza nel periodo dal 17 gennaio al 20 gennaio è di 1.126 positivi ogni 100mila abitanti. In Friuli l’occupazione in terapia intensiva è al 23%, quella in area medica al 34%. L’incidenza nel periodo dal 17 gennaio al 20 gennaio è di 1.445 positivi ogni 100mila abitanti.

Sardegna e Puglia in giallo

Da lunedì altri due territori cambiano colore, passando dalla zona bianca alla gialla: la Sardegna ha visto un'impennata di ricoveri nell'ultima settimana. L'occupazione dei posti letto in area medica da parte di pazienti Covid ha superato la soglia di saturazione del 15% negli ultimi giorni, come certificato da Agenas (16% il 19 gennaio e 17% giovedì). Già superato da tempo la soglia dei posti letto in intensiva (ora al 15%). Incidenza già da giorni sopra i 50 per 100mila abitanti. In Puglia i dati Agenas aggiornati al 20 gennaio danno il 13% di posti letto occupati in intensiva, il 24% in area non critica e l’incidenza già da tempo sopra i 50 casi per 100mila abitanti.

Valle d'Aosta evita il rosso, migliora la Lombardia

La Valle d'Aosta era a rischio zona rossa ma riesce a evitarla: l'occupazione delle terapie intensive è al 18% quella in area medica non critica addirittura al 55%. Ma resterà in zona arancione. Resta in zona bianca la Lombardia, dove migliora la situazione: qui l’occupazione in terapia intensiva è al 15%, mentre quella in area medica al 36%. L’incidenza nel periodo dal 17 gennaio al 20 gennaio è di 1.188 positivi ogni 100mila abitanti.

Le regole in zona arancione

Dopo l'introduzione del green pass rafforzato non cambia molto rispetto al giallo ed al bianco. Ecco le prescrizioni valide per la zona arancione.

- A differenza di quanto accade per la zona bianca o gialla, senza green pass sono consentiti gli spostamenti con mezzo proprio verso altri comuni della stessa regione o di altre regioni «solo per lavoro, necessità, salute o per servizi non sospesi ma non disponibili nel proprio comune». Permessi invece anche senza certificato gli spostamenti con mezzo proprio da comuni di massimo 5.000 abitanti verso altri comuni entro i 30 km, eccetto il capoluogo di provincia.

- Senza green pass o con il solo pass semplice non è consentito l'accesso ai negozi presenti nei centri commerciali nei giorni festivi e prefestivi (eccetto alimentari, edicole, librerie, farmacie, tabacchi).

- La partecipazione a corsi di formazione in presenza non è consentita con il pass semplice, che resta invece valido in zona bianca o gialla. In seguito all'introduzione dell'obbligo di green pass rafforzato, in zona gialla così come in arancione, nei bar, nei ristoranti e nelle altre attività di ristorazione non vi sono più limiti riguardo al numero di persone che possono sedersi allo stesso tavolo, purché sia mantenuto il rispetto delle capienze e delle regole per l'esercizio di queste attività stabilite negli specifici protocolli di settore.

Ultimo aggiornamento: 24 Gennaio, 00:56 © RIPRODUZIONE RISERVATA