Verdini indagato, appalti pilotati. «Ho consegnato la lista dei buoni da promuovere e dei cattivi». Il figlio ai domiciliari

L’inchiesta della Procura sulle commesse per la società pubblica Anas: l’accusa è corruzione

Venerdì 29 Dicembre 2023 di Valentina Errante
Verdini indagato, appalti pilotati. «Ho consegnato la lista dei buoni da promuovere e dei cattivi». Il figlio ai domiciliari

ROMA I clienti della Inver srl, società di Denis e Tommaso Verdini e Fabio Pileri, che risultavano "consulenti", avrebbero avuto appalti assicurati. Importi di centinaia di milioni di euro. Perché i tecnici Anas, che gestivano le gare, a quei clienti "speciali" avrebbero consegnato in anticipo i capitolati e le informazioni riservate, assicurando interventi decisivi. In cambio avrebbero ottenuto incarichi, anche extra, grazie «alle raccomandazioni e all'intervento» presso sedi istituzionali e politiche dello stesso Verdini, tra gli altri, con Massimo Bruno, Chief Corporate Affair Officer di Ferrovie dello Stato e Diego Giacchetti, neo direttore delle risorse umane e gestione del personale di Anas. Ai quali sarebbe stata consegnata la lista «dei buoni da promuovere e dei cattivi», non affidabili. Così, secondo le indagini del nucleo di polizia Economica e finanziaria della Guardia di Finanza di Roma, sarebbe accaduto per i lavori per il risanamento strutturale di gallerie, per un importo complessivo di 180 milioni di euro. Per questo, con le accuse di corruzione e turbata libertà degli incanti, su richiesta della procura capitolina, è finito ai domiciliari anche il figlio dell'ex senatore di Forza Italia Denis (indagato), il suo socio Pileri e gli imprenditori Antonio Veneziano, Stefano Chicchiani e Angelo Ciccotto.

Mentre per i dirigenti Paolo Veneri, procuratore e dirigente della Direzione Appalti e Acquisti di Anas, e Luca Cedrone, funzionario della Direzione Appalti e Acquisti di Anas, responsabile del settore gallerie della società e responsabile unico di una gara, il gip di Roma Francesca Ciranna ha disposto l'interdizione cautelare di 12 mesi dai pubblici uffici. Gli incontri avvenivano in bar, ristoranti, all'Unahotel vicino alla stazione Termini. Ma anche in casa. «Cedrone - si legge nell'ordinanza - si è spinto oltre, in più di una occasione ha incontrato anche gli imprenditori Veneziano, Chicchiani e Ciccotto in luoghi non istituzionali». Come avviene il 7 dicembre 2021, quando era appena uscito un bando. Mentre il 22 febbraio 2022 è annotato un incontro al ristorante "Pasta station" tra Tommaso Verdini, che è anche proprietario del locale, Pileri, Giacchetti.

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L'ORDINANZA

Subito dopo l'incontro, sempre il 23 febbraio, Pileri riferisce al funzionario Fs Omar Mandosi, si legge nell'ordinanza, «di avere raccomandato più persone: "Ho parlato di te, gli ho detto ci sono arrivato, ho difeso Petruzzelli. Dopo avere difeso Petruzzelli, dopo aver parlato bene de Veneri"». Poi ragguaglia Veneri, dice di avere consegnato a Giacchetti una lista di persone tra cui Veneri, da ricollocare o confermare in posizioni apicali in Anas: «Ieri sono stato a cena insieme a Tommaso, c'era Federico Freni, che è il sottosegretario al Mef, siamo stati anche con un napoletano neo arrivato all'Anas. Abbiamo parlato molto, ci ha dato molte indicazioni. Ha detto che nelle strutture diciamo, perché noi, io ho sempre fatto la lista, almeno la mia, però ho scoperto che gli è arrivata anche la lista di Armani».

LE INTERCETTAZIONI

Il 14 settembre del 2022, si legge ancora negli atti, viene intercettato un colloquio in cui Pileri riferisce di avere sbloccato un accordo quadro del valore di 10 milioni di euro a Ciccotto: «Perché io a Ciccotto in un altro accordo quadro gli ho portato, gli ho sbloccato 10milioni che non erano suoi, 20 milioni si porta a casa, con 160 milioni di portafoglio». Poi la contropartita. Si legge negli atti: «Sia Cedrone che Veneri non solo sono stati riconfermati negli incarichi che avevano in precedenza, ma hanno avuto incarichi nuovi ed ulteriori». Cedrone componente della struttura operativa "Piano straordinario per l'accessibilità a Cortina 2021 - Opere in variante alla S.S. 51 di Alemagna". Veneri colleziona incarichi e entra a far parte del gruppo in staff all'ad e del dg di Anas. Mentre Domenico Petruzzelli, il responsabile Anas della struttura "Assetti infrastrutturale rete" indagato, ritenuto da Verdini e Pileri uomo di loro fiducia», grazie alla loro intercessione riesce ad avere ottenere la possibilità di essere nominato ad della società Cav spa.
 

Ultimo aggiornamento: 11:04 © RIPRODUZIONE RISERVATA