Appena eletto sindaco, dovrà lasciare per la sospensione prevista dalla legge Severino il primo cittadino di Cogorno (Genova) Gino Garibaldi. «Sono amareggiato, non me lo aspettavo. Mi sembra tutto assurdo. Non ho mai preso soldi in anticipo, ho sempre presentato delle richieste per i rimborsi delle spese che sono state regolarmente accolte. Il Comune andrà avanti comunque, c'è un vicesindaco pronto a guidare l'amministrazione» ha dichiarato all'agenzia Ansa Garibaldi, uno degli ex consiglieri regionali liguri condannati oggi.
Hai scelto di non accettare i cookie
La pubblicità personalizzata è un modo per supportare il lavoro della nostra redazione, che si impegna a fornirti ogni giorno informazioni di qualità. Accettando i cookie, ci aiuterai a fornire una informazione aggiornata ed autorevole.
In ogni momento puoi modificare le tue scelte tramite il link "preferenze cookie".