Spopola sui social la storia dell’amore tra Matteo e Francesca, cioè tra Salvini e la figlia di Verdini. Ci si diverte da pazzi. E si inventano anche dietrologie a manetta. Chi sorride così: «Il fatto che #Salvini si sia fidanzato con la figlia di #Verdini è un'ottima notizia. Ora che il problema stiraggio camicie è risolto, può smettere di rubare le divise alle forze dell'ordine».
Oppure, Lia Celi, twittarola di sinistra: «A volte ho l’impressione che la vita si prenda gioco di me. Poi penso a quelli che infamavano un premier del Pd perché ogni tanto aveva i voti di #Verdini e ora si ritrovano al governo un leghista sovranista che sta con la figlia di Verdini, e mi consolo». Ma poi ci sono le teorie del complotto che vanno molto in certi angoli di Montecitorio. Funzionano così: «Verdini, figlia dell'ex leader di Ala che lasciò Berlusconi per consentire a Matteo Renzi di andare a Palazzo Chigi fino al flop del referendum costituzionale, si è fidanzata con Matteo Salvini. Ovvero il nemico numero uno dell'ex leader del Partito Democratico. Ma in questo caso parlare di sorte e di destino non è appropriato. Si tratta di un'operazione studiata a tavolino dall'ex senatore fiorentino, pare addirittura in accordo con i servizi segreti tedeschi e francesi, per infilare nel letto del ministro dell'Interno l'affascinante figlia Francesca. Un'operazione della quale anche Silvio Berlusconi, ex Cavaliere quasi disarcionato di Arcore, sarebbe stato informato».
Ah ah ah, il Patto del Nazareno resuscitato per carpire i segreti di Salvini con l’arma Francesca e rovinarlo.