Polemiche per la presenza di Romano La Russa, fratello di Ignazio da poco nominato assessore alla Sicurezza di Regione Lombardia, al funerale di Alberto Stabilini, dove lo storico esponente della destra, nonché suo cognato, è stato salutato con il 'presente' e il saluto romano.
Romano La Russa: «È un rito militare»
«Chi vuol confondere il rito del presente con il saluto fascista è ignorante, nel senso che ignora una tradizione militare che vige da secoli»: Romano La Russa, neoassessore alla Sicurezza di Regione Lombardia, risponde in questo modo all'ANSA alle critiche per il braccio alzato al funerale di Alberto Stabilini, storico esponente della destra (e suo cognato). «Si è trattato di un funerale - ha spiegato l'esponente di Fratelli d'Italia - Alberto prima di morire aveva chiesto di passare davanti alla sua vecchia sede» cioè quella della Giovane Italia, l'associazione studentesca legata all'MSI, e «di fare il presente». Anche «quando si giura fedeltà alla Repubblica italiana da militare, il giuramento contempla il 'giurò con il saluto a braccio teso. E sono tutti fascisti? No. E lo stesso - aggiunge - è il rito del presente». «Il defunto era un militare di vecchia data, un amico fraterno, oltre che mio cognato. Eravamo tutti vecchi amici, eravamo 15 vecchi rincoglioniti che salutavano un amico che se n'è andato» sottolinea, chiedendo poi provocatoriamente perché non c'è la stessa indignazione quando «legittimamente a manifestazioni o funerali c'è chi saluta a pugno chiuso» soprattutto considerando che «il fascismo è morto e sepolto: il comunismo c'è». Certo «se Giorgia Meloni mi chiede di fare un passo di lato o indietro non deve neanche finire la frase ma io - conclude - non mi devo dissociare da nulla perché non ho fatto nulla di illegale. Ho rispettato l'ultimo desiderio di un defunto».
FdI: «La Russa ha invitato a non fare il saluto romano»
Era stato chiesto in vita dal defunto Alberto Stabilini, di cui Romano La Russa era cognato e amico da sempre, l'estremo saluto immortalato in un video che sta diventando virale sul web. Lo precisa Fratelli d'Italia Milano, sostenendo in una nota che «dal video emerge che Romano ha invitato tutti a non fare il saluto romano». «Emerge con chiarezza che il movimento del braccio di Romano non ha nulla a che fare col saluto fascista, ma al contrario testimonia il suo invito ai presenti ad astenersi dal saluto - sostiene Fratelli d'Italia Milano -. Basta verificare il movimento del suo braccio, peraltro assente durante le chiamate consecutive che comunque la Cassazione ha sancito non essere reato se effettuato in un funerale».