Decreto rave, arriva la modifica. L'emendamento del governo riscrive il testo e cambia anche il numero dell'articolo (non più il 434 bis, ma il 633 bis).
Rave party, cambia il decreto
Resta invece la pena massima di 6 anni per chi organizza o promuove l'occupazione di terreni o edifici per lo svolgimento dei rave. Rimane pertanto possibile attivare le intercettazioni telefoniche nelle indagini sui presunti organizzatori e promotori dell'evento. Oltre alla reclusione da 3 a 6 anni, è prevista una multa da mille a 10mila euro ed è «sempre ordinata la confisca delle cose che servirono o furono destinate a commettere il reato, nonché delle cose che ne sono il prodotto o il profitto».