Nessun dietrofront su Quota 100 e reddito di cittadinanza. Già da prima della formazione del Governo giallorosso si vociferava che i due provvedimenti economici, stendardi della prima, archiviata, esperienza Conte sarebbero stati destinati a essere cancellati al primo cambio di guardia a Palazzo Chigi.
LEGGI ANCHE Pensioni, Catalfo: «Allo studio fondo complementare pubblico per i giovani»
LEGGI ANCHE Quota 100, l'Inps: «Tira meno di quanto previsto, durerà tre anni poi si rifletterà»
Oggi arriva la ferma smentita da parte del Ministro del Lavoro Nunzia Catalfo che, parlando a margine della stipula della convenzione Inps, Inl-Confapi-Cgil Cisl e Uil sul testo unico rappresentanza, ha detto ai giornalisti che no, «Quota 100 e reddito di cittadinanza non si toccano». Interrogata invece su un altro tema spinoso, quello dei ritardi sul tema del cuneo fiscale, la Catalfo si è limitata a rispondere che lo studio «è ancora al vaglio» dell'Esecutivo.
Hai scelto di non accettare i cookie
La pubblicità personalizzata è un modo per supportare il lavoro della nostra redazione, che si impegna a fornirti ogni giorno informazioni di qualità. Accettando i cookie, ci aiuterai a fornire una informazione aggiornata ed autorevole.
In ogni momento puoi modificare le tue scelte tramite il link "preferenze cookie".