Mattarella: «Il sovranismo non minaccerà l'Ue. Nessuna lacerazione con la Francia». «Vi è un gran numero di paesi che si trovano in situazioni senza precedenti. Ma non credo che questi cambiamenti possano avere conseguenze sul funzionamento del Parlamento, della Commissione e del Consiglio europeo, e meno ancora minacciare l'esistenza dell'Unione. La logica storica che sottende all'integrazione è più forte di tutte le polemiche, di tutte le contestazioni e di tutte le deviazioni». Lo afferma il presidente Sergio Mattarella in una intervista a Politique Internationale parlando del «vento del sovranismo».
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«Tanto più che stiamo assistendo - aggiunge il presidente nell'intervista - all'emergere di una nuova generazione di giovani europei che sono al tempo stesso francesi ed europei, italiani ed europei, tedeschi ed europei, i quali viaggiano per tutta l'Europa in piena libertà, una libertà a cui non vogliono rinunciare. Ecco perché ho fiducia nel futuro, nonostante le difficoltà, che non vanno ignorate, ma neanche esagerate».
«Per le nostre società, l'antisemitismo è un vero e proprio veleno.
Mattarella: «Rapporti con la Francia non hanno subito lacerazioni». «Il Forum economico che si è tenuto il primo marzo a Versailles, e che ha riunito le organizzazioni degli imprenditori dei nostri due Paesi, la Confindustria e il Medef, ha dimostrato che i nostri rapporti di lavoro non hanno subito lacerazioni». Lo afferma il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in un'intervista rilasciata il 27 febbraio scorso a Richard Heuzé, pubblicata da Politique Internationale.