Furbetti Montecitorio, Bocci (centrodestra): «Bonus preso e dato in beneficenza per dimostrare che governo sbagliava»

Martedì 11 Agosto 2020
Bonus furbetti, ex sfidante Nardella: «Preso e dato in beneficienza per dimostrare che governo sbagliava»

Anche Ubaldo Bocci, coordinatore del centrodestra in Palazzo Vecchio che nel 2019 sfidò Dario Nardella nella corsa a sindaco di Firenze, ha chiesto, e percepito, il bonus per i professionisti in difficoltà a causa dell'emergenza Covid. Bocci, ex dirigente Azimut, come riportano oggi i quotidiani locali, spiega di non aver problemi di finanze ma di averlo fatto «per dimostrare che il governo stava sbagliando non dando soldi ad hoc per disabili e tossicodipendenti» e di aver «dato tutto in beneficenza». «È vero ho preso quei soldi ma non li ho tenuti per me - aggiunge Bocci - Il commercialista mi disse che avrei potuto averli anche io visto che si trattava di denari a pioggia, dati in maniera sbagliatissima, senza distinguere reddito e posizione di ciascuno. E allora pensai che potevo richiederli per donarli a chi ne aveva davvero bisogno. E così ho fatto». «Ho i bonifici che lo testimoniano - conclude -Lo dichiarai anche in una riunione dei capigruppo in Palazzo Vecchio».

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Ultimo aggiornamento: 11:19 © RIPRODUZIONE RISERVATA