Ferragosto, mappa divieti: dai falò e i barbecue alle spiagge chiuse di notte: proibito anche trasportare legna

Sabato 14 Agosto 2021 di Stefania Piras
Ferragosto, mappa divieti: dai falò alle spiagge chiuse di notte: proibito anche trasportare legna

Ferragosto con le spiagge off limits.

Lo vedi anche da questo: in certe regioni, e località turistiche, gli amministratori temono gli assembramenti e quindi un aumento dei contagi di coronavirus e quindi danno fondo all'inventiva per mandare in fumo feste e falò ferragostani. Come corrono ai ripari? Con le ordinanze, provvedimenti specifici su spiagge, lungomare, litorali dove fino a due anni fa la notte del 15 agosto si potevano celebrare feste all'aperto, accendere falò, e godersi l'estate. 

Questa è la mappa interattiva e sintetica dei divieti previsti per questo Ferragosto 2021 legati alla pandemia Covid. 

Il presidente della Regione Sicilia Nello Musumeci ha bandito le feste spiaggia con un'ordinanza regionale volta a contenere i contagi che stanno aumentando. Nell'ordinanza si legge che i sindaci dovranno emananare altre ordinanze locali per vietare assembramenti e imporre misure anti Covid. Lo hanno fatto a Palermo e a Marsala. Nel comune capoluogo vige il divieto per le intere giornate del 14 e del 15 agosto nel Parco della Favorita e a Marsala, invece, c'è il divieto esplicito di trasporto e accensione di legna che altro non è che una messa al bando dei falò in spiaggia.Nell'ordinanza infatti viene istituito il «divieto di trasporto veicolare, manuale o con qualsiasi altro mezzo, di legna nonché di ogni altro dispositivo o materiale che sia funzionale o comunque destinato all'accensione di fuochi o al bivacco o allo stazionamento prolungato nel litorale marino ( tende, pedane ,ecc.)».

In Campania, a Positano i tradizionali fuochi d'artificio dell'Assunta sono rimandati invece per prudenza, «per motivi di ordine pubblico» e quindi per evitare assembramenti. A Vietri sul Mare, una delle tante località turistiche del litorale campano in provincia di Salerno, c'è il divieto assoluto di feste e falò in spiaggia. Vietato l’ingresso in spiaggia dalle ore 19 con tutti i varchi d’accesso inaccessibili già dalla notte di san Lorenzo (10 agosto). Niente falò in spiaggia a Ferragosto, ad Ischia, dove i sindaci di cinque comuni hanno firmato ordinanze che vietano i bivacchi e l'accensione di fuochi sugli arenili liberi. Ad Ischia Porto e Forio il divieto entrerà in vigore stasera (14 agosto, ndr) per terminare lunedì mattina e riguarderà i fuochi, il bivacco ed il campeggio. A Casamicciola lo stop è iniziato il 10 agosto e terminerà a fine mese, è in vigore dalle 9 di sera ed è esteso anche al consumo di bevande alcoliche con multe previste per i trasgressori sino a 3000 euro. Divieto soft, infine, per Barano: per la spiaggia dei Maronti, la più grande dell'isola, non sarà permesso accendere fuochi, piazzare tende e portare ed utilizzare impianti sonori dalle 18 di domani sino alle 6 di lunedì ed è stato anche vietato vendere alcolici di asporto a bar e ristoranti della zona. Si rischia fino a 500 euro di multa. 

Come a Pozzuoli anche i comuni di Bacoli e Monte di Procida hanno emesso ordinanze che vietano l'accesso agli arenili nella notte di ferragosto. La situazione pandemica presenta una costante crescita, in tutta l'area flegrea, di casi di persone contagiate dal Covid-19. Altro motivo la questione igienico-sanitaria, per evitare bivacchi con l'abbandono sulle spiagge di legna, carbonella, residui di plastiche e di umido. «Le nostre spiagge lo scorso anno furono ridotte come discariche a cielo aperto nella notte ferragostana - ricorda il sindaco di Bacoli, Josi Gerardo Della Ragione -. Basta! Non si può restare indifferenti anche dinanzi a risse che coinvolsero centinaia di persone. Non si può aspettare la tragedia, senza fare nulla. Per questi motivi, per prevenire una nuova notte di follia - ha spiegato Della Ragione -, ho firmato l' ordinanza che vieta l'accesso in spiaggia, su tutto il territorio di Bacoli, per la notte del 14 agosto. I litorali saranno controllati dalle forze dell'ordine. Sono vietati falò, utilizzo di legna, e di carbonella. È vietato ogni forma di bivacco, campeggio. I trasgressori saranno denunciati e multati», ha concluso.

Nel Lazio il comune di Gaeta ha emanato un'ordinanza lo scorso 11 agosto per rendere inaccessibile la spiaggia e quindi vietare le feste e i falò. Gli arenili saranno chiusi per le notti del 14, 15 e 16 agosto. Chiusi vuol dire che vige il divieto di balneazione, di bivacco, di pesca con qualsiasi attrezzo, di accensione fuochi e fal￲ò, di «effettuare manifestazioni autonome di qualunque tipo se non espressamente autorizzate dalle competenti autorità» su tutti gli arenili liberi del litorale di Gaeta. Ecco gli orari: dalle ore 19 del giorno 14 alle ore 6 del giorno 15; e poi dalle ore 19 del giorno 15 alle ore 6 del giorno 16.

Nel comune di San Felice Circeo il sindaco Giuseppe Schiboni ha dichiarato che «nonostante la forte presenza di agenti della Polizia di Stato e dell'Arma dei Carabinieri, oltre agli agenti della Polizia Locale nei giorni scorsi si sono verificati alcuni episodi violenti che hanno fatto emergere l'esigenza di essere ancora più vigili in alcune aree del nostro territorio, in particolare al centro storico. A causa dei flussi turistici, più intensi rispetto a un anno fa, le presenze di turisti al borgo sono aumentate esponenzialmente e, con loro, anche quelle di giovani con evidenti problemi di uso di alcol. Per tutte queste ragioni, abbiamo ritenuto di dover avviare specifici e mirati controlli, oltre a quelli già in essere».  In particolare, saranno intensificati i controlli del rispetto della somministrazione delle sostanze alcoliche ai minorenni, vietato dalla legge, e del rispetto delle ordinanze del sindaco sull'uso della mascherina nel centro storico dalle 21,00 alle 5,00 del giorno successivo, il distanziamento fisico, il divieto all'uso dei contenitori di vetro e il divieto di vendita di alcolici dalle 22,00 per alcune tipologie di esercizi commerciali. Inoltre, non sarà possibile accendere falò sulle spiagge, vietati da un' ordinanza balneare vigente e sarà anticipata durante i prossimi giorni la chiusura dell'area di Vigna La Corte alle ore 00,30.

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In Toscana

Le forze dell'ordine potenzieranno i servizi di prevenzione e vigilanza nel fine settimana di Ferragosto in tutta la Versilia. Ne informa la questura di Lucca. Previsti servizi specifici sul lungomare della Polizia Stradale per contrastare il fenomeno della guida sotto l'effetto di sostanze alcoliche mentre saranno pattuglie del Reparto Prevenzione Crimine di Firenze rinforzeranno il dispositivo territoriale. Particolare attenzione sarà dedicata alle attività di vigilanza per i festeggiamenti serali e notturni, sulle spiagge. A tal proposito viene ricordato dalla questura di Lucca che il codice della navigazione proibisce l'accensione di fuochi sulle spiagge per cui i falò sono da considerarsi vietati. Ai controlli parteciperanno polizia, carabinieri, guardia di finanza e polizie municipali di Lucca, Viareggio, Camaiore, Pietrasanta e Forte dei Marmi.

In Abruzzo: ad Atessa non si può fare il barbecue

Ci saranno fuochi d'artificio a Francavilla al Mare, non si faranno ad Atessa, Casalbordino, Ortona, Roccamontepiano, San Salvo e Vasto dove i sindaci lo hanno vietato con tanto di ordinanza aderendo di fatto alla sollecitazione del prefetto di Chieti, Armando Forgione, a fare un'attenta valutazione di tutte le iniziative finalizzate alla prevenzione e al contrasto degli incendi. Ad oggi gli unici fuochi d'artificio in programma sono quelli, tradizionali, di San Franco a Francavilla al Mare la notte del 18 agosto. «I nostri fuochi finiscono in mare, sono dal mare e meritano quindi una riflessione a parte» ha detto il sindaco Antonio Luciani, ritenendo che tale valutazione «sia assolutamente appropriata per chi spara nell'entroterra, dove il rischio che un lapillo prenda una foglia è molto elevato». Il sindaco di Atessa, Giulio Borrelli, ha invece emesso un' ordinanza che vieta sia barbecue sia fuochi artificiali fino al 30 settembre allo scopo di tutelare il territorio, di evitare ulteriori gravi danni ambientali ed economici e di prevenire il rischio di roghi. Niente fuochi a mare, a Ferragosto, a Casalbordino, con il sindaco Filippo Marinucci che li ha annullati. A Ortona, tra le città più colpite dai roghi dei giorni scorsi, il sindaco Leo Castiglione ha firmato un' ordinanza che prevede il divieto assoluto di utilizzo di fuochi pirotecnici, petardi, razzi, fuochi d'artificio, lanterne di carta e ogni altro artificio pirotecnico su tutto il territorio comunale nelle prossime settimane. Niente fuochi d'artificio anche a San Salvo dove il sindaco Tiziana Magnacca ha adottato un' ordinanza che vieta l'accensione di fuochi d'artificio e pirotecnici e di fuochi di ogni genere fino al 22 agosto. Ma anche lanciare razzi di qualsiasi tipo e/o mongolfiere di carta, meglio note come lanterne volanti dotate di fiamme libere, far brillare mine o usare esplosivi, usare apparecchi a fiamma o elettrici per tagliare metalli. Non ci saranno i fuochi pirotecnici il 16 agosto a Vasto, saranno rinviati - ha deciso il sindaco Francesco Menna, rievocando gli incendi problematici che hanno colpito e zone San Lorenzo e Villaggio Siv. A Roccamontepiano il sindaco Adamo Carulli ha predisposto una ordinanza di divieto assoluto di accensione fuochi all'aperto, fuochi d'artificio e lanterne volanti: ieri a ridosso del centro urbano si era sviluppato un incendio.

In Romagna si vieta l'alcol

Nella Riviera romagnola ci sono ordinate mirate contro la vendita di alcol ma non c'è la chiusura delle spiagge. A Riccione è stata estesa a tutta la città fino al 23 agosto l'ordinanza già in vigore per viale Dante. Dalle ore 20 di venerdì 13 agosto fino alle ore 6 di lunedì 23 agosto, in tutta la città di Riccione, è fatto divieto di vendita (esercizi commerciali e artigianali) di alcol da asporto dopo le 8 di sera e fino al mattino seguente. Per i pubblici esercizi, bar, pub, ristoranti e locali d'intrattenimento la bevanda con qualsiasi gradazione alcolica si consuma solo seduti per tutto il giorno dalle 00 alle 24.

Il sindaco di Rimini ha firmato un’ordinanza che dispone il divieto di vendita o somministrazione di bevande in recipienti di vetro di vendere per asporto bevande in bottiglie, bicchieri e contenitori di vetro nelle aree a mare della ferrovia Rimini – Ravenna e Rimini – Ancona nonché nel centro storico di Rimini e nelle adiacenze delle zone interessate da eventi, dalle ore 19 di venerdì 13 agosto sino alle ore 6 di sabato 14 agosto 2021, dalle ore 19 di sabato 14 agosto sino alle ore 6 di domenica 15 agosto 2021, dalle ore 19 di domenica 15 agosto sino alle ore 6 di lunedì 16 agosto 2021. Inolte nella notte compresa tra il 14 e il 15 agosto gli intrattenimenti nei pubblici esercizi dovranno terminare entro e non oltre l’1. 

In Sardegna: Olbia Ferragosto green

Ad Olbia il sindaco Settimo Nizzi ha firmato due ordinanze. Nella prima ordinanza, valida dalle ore 22 del 14 agosto e fino alle ore 8 del 15 agosto in tutto il territorio comunale c'è il divieto di consumare, detenere e vendere per asporto – sia in forma fissa che ambulante – bevande contenute in bottiglie di vetro, di plastica, in contenitori tetra brik e in lattine, anche se dispensate da distributori automatici. Le bevande da asporto dovranno essere consegnate esclusivamente in bicchieri di carta o di materiale compostabile. Gli esercenti dovranno provvedere alla rimozione dei rifiuti abbandonati ed alla pulizia delle aree adiacenti le rispettive attività entro le ore 4 del 15 agosto. È inoltre vietato campeggiare ed accendere fuochi sulle spiagge. Per consentire la pulizia degli arenili, dovranno essere rimosse entro le ore 4 del 15 agosto asciugamani, sedie e qualunque altro oggetto. La seconda ordinanza, invece, proroga in via eccezionale, gli orari di cessazione di spettacoli e intrattenimenti musicali fino alle ore 3 del 15 agosto, subordinatamente al rispetto delle disposizioni stabilite dalla normativa vigente in materia di contenimento delle emissioni sonore e di inquinamento acustico. Dopo tale orario la musica potrà essere diffusa esclusivamente all’interno di idonei locali insonorizzati, senza che venga percepita negli ambienti abitativi e nell’ambiente esterno. L’ordinanza trova applicazione per bar, ristoranti, circoli privati, strutture ricettive alberghiere ed extra alberghiere.

Ultimo aggiornamento: 20 Febbraio, 06:54 © RIPRODUZIONE RISERVATA