IL TEMA

Giorgia Meloni a Zelensky e Scholz: «Passi avanti importanti sull'energia, impegno contro l'aggressione russa»

Le notizie di politica di oggi 28 ottobre in tempo reale

Venerdì 28 Ottobre 2022

Meloni a Zelensky: si rinnovi intesa su esportazione del grano

Nel colloquio telefonico con il presidente dell'Ucraina Volodymyr Zelensky, il presidente del Consiglio dei ministri Giorgia Meloni ha auspicato il rinnovo dell'intesa sull'esportazione del grano dai porti ucraini, accordo fondamentale per scongiurare una possibile crisi alimentare.

Lo si legge in una nota di Palazzo Chigi.

Meloni sente Zelensky: impegno per cessazione aggressione

Colloquio telefonico tra il presidente del Consiglio dei ministri Giorgia Meloni e il presidente dell'Ucraina Volodymyr Zelensky. Lo rende noto Palazzo Chigi che Meloni ha rinnovato il pieno sostegno del Governo italiano a Kiev nel quadro delle alleanze internazionali sul fronte politico, militare, economico, umanitario e per la futura ricostruzione e ha confermato l'impegno dell'Italia per ogni sforzo diplomatico utile alla cessazione dell'aggressione della Federazione Russa ai danni dell'Ucraina.

Mattarella: «Se oggi affrontiamo il Covid come un'influenza poco insidiosa è grazie ai vaccini»

Ecco cosa ha detto oggi il presidente della Repubblica Sergio Mattarella sulla pandemia in occasione della Giornata della Ricerca: «Se oggi possiamo, nella gran parte dei casi, affrontare il Covid come se si trattasse di un’influenza poco insidiosa è perché ne è stata fortemente derubricata la pericolosità per effetto della vaccinazione, della grande adesione alla vaccinazione, dovuta all’ammirevole senso di responsabilità dei nostri concittadini, nella quasi totalità, sollecitati a farvi ricorso dalla consapevolezza di salvaguardare, in tal modo, la salute propria e quella degli altri».

 

Contante, De Luca (Pd): «Sono anni che dico no a limiti»

«Sul contante sapete che sono da anni per eliminare il tetto che è stato introdotto in Italia, lo considero sbagliato». Lo ha detto il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, a margine della manifestazione per il cessate il fuoco in Ucraina che si è tenuta oggi a Napoli. «È errato anche il dibattito ideologizzato - ha aggiunto - sull'uso del contante, credo che dobbiamo trovare una soluzione ragionevole e mi pare che si stia arrivando a questa decisione da parte di Meloni che vediamo sia d'accordo con me visto che io lo dico da 5 anni. Sta imparando anche la Meloni, sono contento. Lei ha due problemi: parla male della sanità, con iniziative e dichiarazioni irresponsabili e poi deve controllare meglio i suoi allievi nei territori perché il suo discorso è soft e tollerante ma nei territori mettono in campo atteggiamenti di intimidazione o falsificazione dei dati».

Sondaggi: M5S, siamo secondo partito

Sondaggi politici - «Seconda forza politica, avanti così! ». Così il M5s in un post in cui commenta un sondaggio che stima il Movimento al 17,3% avanti al Pd dato al 17,0%. Secondo il sondaggio rispetto alle elezioni del 25 settembre il M5s ha recuperato l'1,1% dei consensi.

Sondaggi politici, M5S ha sorpassato il Pd: 17,3% contro 17%. Tracollo di Forza Italia, ora è al 6,7%.

Telefonata Meloni-Scholz su riduzione prezzi energia e Ucraina

C'è stata una telefonata tra il Cancelliere della Repubblica Federale di Germania Olaf Scholz e il presidente del Consiglio Giorgia Meloni.

Meloni ha ricordato l'importanza dei passi avanti compiuti a livello europeo e ha ribadito l'urgenza di arrivare, quanto prima, a misure concrete per ridurre i prezzi dell'energia. Lo spiega una nota di Palazzo Chigi. I due hanno affrontato i dossier relativi alla gestione europea dei flussi migratori e il tema della crescita economica. Al centro del colloquio anche la guerra in Ucraina. Meloni ha parlato dell'impegno dell'Italia nel sostegno a Kiev sul fronte politico, militare, economico e umanitario e consapevole di come la ricostruzione dell' Ucraina rappresenti un aspetto cruciale.

Covid, Cattaneo (Fi): «Ora è importante rimanere vigili»

«Le parole del presidente Sergio Mattarella ricordano che la libertà riconquistata è merito dell'imponente campagna di vaccinazione condotta in uno spirito di unità nazionale dove tutti sono stati protagonisti, Istituzioni, Forze armate, medici, infermieri, personale sanitario e cittadini. Una libertà che il Paese ha potuto riabbracciare con sacrificio, lavoro e alto senso di responsabilità, frutto di fiducia nella scienza e nell'attuazione di regole necessarie per uscire da una crisi pandemica». Lo dichiara in una nota il capogruppo di FI alla Camera, Alessandro Cattaneo, sottolineando come «ora sia importante rimanere vigili». 

Inflazione, Pd: governo agisca, noi ci siamo

«La tassa più iniqua, l'inflazione, ha raggiunto livelli di quasi 40 anni fa. Le famiglie spenderanno il 13% in più per acquistare i generi di prima necessità. Una vera emergenza che colpisce soprattutto i più fragili. Maggioranza e governo si concentrino su questo e non su condoni e contante. Noi ci siamo». Così Debora Serracchiani, capogruppo Pd alla Camera. 

Ricerca: al Quirinale cerimonia con Mattarella, c'è anche Meloni

Si è svolta questa mattina al Palazzo del Quirinale, alla presenza del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, la cerimonia di celebrazione de «I Giorni della Ricerca», iniziativa promossa dall'Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro. Alla cerimonia ha partecipato anche la premier Giorgia Meloni.

Elezioni regionali Lazio 2023, Leodori (Pd) non disponibile a candidatura presidenza senza campo largo

Daniele Leodori, vicepresidente uscente della Regione Lazio, finora disponibile a candidarsi alla presidenza, in rappresentanza della coalizione di centrosinistra, per le prossime elezioni regionali è pronto a un passo indietro in assenza del campo largo. «Nei mesi scorsi - scrive Leodori - ho dato la disponibilità a proseguire l'esperienza condotta in questi anni in Regione Lazio anche impegnandomi in prima persona, anche con le primarie, per continuare questo lavoro con una coalizione unita e ampia. In questo momento il progetto del campo largo mi sembra più fragile e ne prendo atto. Non sta a me giudicare le scelte di altri partiti, ma, è chiaro che la mia disponibilità fosse legata fortemente alla possibilità di proseguire questa esperienza. Per quello che mi riguarda, continuerò a lavorare per realizzare questo disegno unitario finchè sarà possibile. Perchè a mio avviso rimane necessario per dare al Lazio continuità e qualità amministrativa e, allo stesso tempo, battere le destre. Siamo stati la prima Regione ad allargare l'alleanza di centrosinistra con una coalizione che includeva il Movimento Cinque Stelle e gli unici ad avere nella nostra maggioranza contemporaneamente anche i rappresentanti di Azione, Italia Viva, Demos e le forze ambientaliste e di sinistra. I risultati raggiunti sono stati frutto anche di questa unità».

Ronzulli (Fi): «Non cancellare con un colpo di spugna misure che hanno favorito somministrazione vaccini»

«È solo grazie ai vaccini se oggi il Covid non fa più paura, sebbene sia indispensabile mantenere ancora alto il livello di guardia». Così, in una nota, la presidente del gruppo Forza Italia al Senato, Licia Ronzulli. «Come ha ricordato il presidente Mattarella, questo risultato è stato reso possibile soprattutto grazie a quanti hanno creduto nella scienza aderendo alla campagna vaccinale, il cui enorme successo ha rappresentato il vero punto di svolta nel contrasto alla pandemia. - continua - Ecco perché serve ancora molta prudenza e bisogna essere molto attenti a non cancellare con un colpo di spugna tutte quelle misure che hanno favorito la somministrazione dei vaccini. Così come si sono man mano superate le varie limitazioni con cui abbiamo convissuto nella fase più acuta della pandemia, anche la ridefinizione delle modalità che regolano la campagna di immunizzazione non può che seguire un percorso graduale».

Ue, da Italia ci aspettiamo cooperazione

«Cosa si aspetta la presidente è una buona cooperazione da parte delle autorità in vista delle molte sfide che ci attendono, in particolare riguardo all'energia». Lo ha detto il portavoce della Commissione Ue Eric Mamer rispondendo ad una domanda sull'incontro tra Ursula von der Leyen e Giorgia Meloni il prossimo giovedì. Si parlerà «di energia, della buona attuazione del Pnrr in Italia e, naturalmente, del proseguimento del sostegno all'Ucraina».

Chi può aderire al Pd? Anche altri iscritti a partiti, movimenti politici e civici

 Al punto 2 dell'odg della Direzione del Pd si spiega chi può «prendere parte al processo costituente: gli iscritti al Partito Democratico al 2021 che abbiano rinnovato l'adesione per l'anno 2022, nonché i nuovi iscritti entro la data di celebrazione dei congressi locali; gli iscritti ai partiti e movimenti politici, alle associazioni e ai movimenti civici che con deliberazione dei propri organismi dirigenti aderiscano al processo costituente; i cittadini che affermano la volontà di partecipare al processo costituente, sottoscrivendo l'appello alla partecipazione con una adesione certificata, anche nella modalità on-line, che può prevedere la raccolta di un contributo volontario a partire dall'importo di 1 Euro». Al punto 3 si specifica che «sarà sempre possibile aderire al processo costituente entro la data del 26 febbraio 2023, fissata per la conclusione della fase congressuale di discussione delle piattaforme politico-programmatiche con il voto degli iscritti sulle candidature a Segretario/a nazionale». L'apertura del nuovo Pd verso altri soggetti politici è stata colta finora solo da Articolo 1«Vediamo come finisce la direzione sulle regole, ma c'è una valutazione positiva sull'impianto che consente di partecipare anche come Articolo Uno in piena autonomia per la fase costituente del nuovo soggetto», ha detto il deputato e coordinatore nazionale di Articolo Uno, Arturo Scotto. 

Pd verso congresso: primarie fra quattro mesi (12 marzo 2023)

Si parte il 7 novembre con l'«appello alla partecipazione» e si arriva il 12 marzo con le primarie. È la 'road map' del Congresso del Pd tracciata da Enrico Letta nel suo intervento alla Direzione dem. Tra il via e il traguardo delle Assise una serie di scadenze fondamentali come la presentazione delle candidature e una riunione di Assemblea e Direzione, a metà novembre, per modificare lo Statuto e garantire così un Congresso «di cui non si conosce l'esito», come ha sottolineato il segretario.

L'APPELLO. «Cominceremo il 7 novembre con l'appello in cui indicheremo gli obiettivi del percorso», ha spiegato Letta. Si tratta del «primo passo» del Congresso, una «chiamata alla partecipazione con la promessa che non sarà per fare da spettatore ma per decidere». Letta ha promesso che «la partecipazione sarà reale e porterà a decidere sulle candidature e sui valori e le idee alla base del nuovo Pd». Per garantire tutto questo, il segretario ha proposto che «si possa aderire al percorso costituente fino all'ultimo momento possibile». Cioè, fino al momento del voto nei Circoli.

LA BUSSOLA. «Sto lavorando a uno strumento, la "bussola", per fare in modo che ognuno possa dire la propria, una facilitazione della discussione collettiva per affrontare i nodi che abbiamo di fronte, in modo che ci sia la possibilità di avere un esito leggibile e non astratto». 

TESSERAMENTO. In parallelo partirà il percorso per il tesseramento al partito. «Un tesseramento che sia cartaceo e online, quello cartaceo più significativo, che consenta di partecipare al percorso costituente», ha spiegato Letta.

ASSEMBLEA E DIREZIONE. Questa fase avrà il suo culmine nella Direzione e nella Assemblea di metà novembre: «Dovranno fare due cose essenziali, votare tutti assieme gli aggiustamenti allo Statuto per fare tutto quello che ho raccontato. E poi il regolamento congressuale vero proprio, necessario, per una competizione della quale non sappiamo l'esito finale e che deve garantire tutti e tutte».

LE CANDIDATURE. «Questa discussione sarà prodromica alla presentazione dei progetti e della volontà di prendere la guida del Pd che non può che avvenire attraverso facce, volti, cuori che intendono rappresentare le idee nella nostra avventura comune».  «Tutto questo ci porterà a gennaio, con una riflessione approfondita ma con un timing corretto e giusto, con l'opportunità di elaborare un nuovo manifesto di valori e principi che sia frutto del lavoro complessivo e di fare sì he dopo ci si confronti tra aderenti per votare i candidati, come da Statuto, e fare sì che due di loro andranno alle primarie».

LE PRIMARIE. Infine, l'atto conclusivo del Congresso Pd: le primarie. «Ho immaginato la data del 12 marzo. Questa è la tempistica corretta», per il segretario dem.

   

Meloni, giovedì 3 novembre l'incontro con i massimi vertici europei

Giovedì 3 novembre la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, riceverà a palazzo Berlaymont la premier Giorgia Meloni alla sua prima visita a Bruxelles. Meloni si incontrerà a Bruxelles anche con il presidente del Consiglio Europeo Charles Michel.

Governo, le notizie di politica di oggi 28 ottobre 2022 in diretta -

Si delinea l'agenda degli appuntamenti internazionali della premier Giorgia Meloni . Giovedì 3 novembre sarà a Bruxelles per un incontro con i vertici delle Istituzioni europee. Lunedì 7 e martedì 8 novembre il vertice dei Capi di Stato e di Governo COP27 a Sharm El-Sheikh, poi martedì 15 e mercoledì 16 novembre il vertice G20 a Bali. 

Ieri l a Banca centrale europea ha deciso l'aumento dei tassi d'interesse di 0,75 punti . Il tasso principale sale al 2%, il tasso sui depositi all'1,5% e il tasso sui prestiti marginali al 2,25%. La Bce prevede ulteriori aumenti dei tassi, ma non cita provvedimenti di inversione del quantitative easing.

Il neonato governo è tornato a ribadire la guerra all'immigrazione illegale . Il ministro dell'Interno Matteo Piantedosi vuole boccare gli sbarchi attraverso le Ong. In questo momento ci sono due navi, una tedesca e una norvegese, con a bordo 382 migranti in tutto salvati in acque internazionali, che aspettano di attraccare. Piantedosi ha detto in un'intervista al Corriere che prima dello sbarco ci sia una presa in carico europeo. 

Migranti, direttiva Piantedosi: due navi Ong non in linea con norme. Ecco perché si rischiano lo stop

Sanità, si cambia.  Il governo vuole archiviare le multe di 100 euro per gli ultra cinquantenni che, prima del 15 gennaio 2022 non risultano in regola con gli obblighi vaccinali sul Covid. Come cambiano le restrizioni legate alla pandemia.

Tetto al contante? Sì, quota 5.000 . La possibilità di pagare in contanti ci sarà e la soglia sarà alzata. La norma sarà inserita nella legge di Bilancio. 

Governo Meloni: bollette, pensioni e tetto al contante. I primi provvedimenti

Ultimo aggiornamento: 18:03 © RIPRODUZIONE RISERVATA