Il paradosso del Lazio: resta in fascia gialla, qundi con chiusure più blande, ma si ritrova circondata da Regioni che sono rosse o arancioni.
Secondo le ultime notizie, la Toscana e la Campania finiscono in "fascia rossa"; livello di rischio arancione in arrivo per le Marche (uno spicchio della provincia di Ascoli Piceno confina con quella di Rieti, mentre si confermano in quella fascia anche Umbria e Abruzzo. Questo significa che all'interno dei confini laziali, anche tra comuni e province differenti, ma non si potranno superare quelli regionali. Unica eccezione: il confine della provincia di Frosinone con il Molise, che resta giallo. Va sempre ricordato che chi ha la residenza nel Lazio e si trova in un'altra regione può comunque ritornare a casa. Stesso scenario per chi si trova nel Lazio, ma ha la residenza in un'altra regione: potrà comunque rientrare.
Malgrado la situazione di difficoltà e l'affanno degli ospedali, Roma è l'unica grande città che resta in "fascia gialla".
Ordinanza Lazio, mercati chiusi nei weekend. Zingaretti: «Stop anche ai maxi-store»
De Luca: «Governo vada a casa, genera caos. Non è possibile collaborare con Di Maio e Spadafora»
Covid Veneto, bollettino: 3.605 nuovi contagi. Luca Zaia: "Niente happy hour a mezzogiorno". L'ordinanza
Sull'emergenza "chiedo a tutti i veneti di stringere i denti, di rispettare le nuove restrizioni. Il senso dell'ordinanza di ieri non è quello di trovare la scappatoia per fare l'happy hour a mezzogiorno".