Coronavirus, Salvini: «Restiamo in aula fin quando avremo risposte»

Giovedì 30 Aprile 2020
Coronavirus, Salvini: «Restiamo in aula fin quando avremo risposte»

«Rimarremo in Aula sino a che non si daranno risposte concrete agli italiani: basta chiacchiere, basta parole ». Lo afferma il leader della Lega, Matteo Salvini, intervenendo a Palazzo Madama. «La prossima volta, venga a dire abbiamo fatto, non faremo, faremo».

«Ho l'impressione che qualcuno stia trattando gli italiani come un popolo di bambini dell'asilo che vanno accuditi, a cui va concessa una passeggiatina, ma non troppo lontano, un giro in bicicletta ma non troppo lontano», dice Salvini, in Aula al Senato.

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«Senza la Lega e tutto il centrodestra, incredibilmente la maggioranza oggi non avrebbe avuto al Senato i numeri sufficienti per l'approvazione dello scostamento di bilancio, cioè per liberare 55 miliardi per gli Italiani». Così il segretario della Lega Matteo Salvini commenta il voto sullo scostamento di bilancio di Palazzo Madama «che ha visto la maggioranza fermarsi a quota i 158». «'Prima gli italianì per noi non è uno slogan, ma una ragione di vita. Noi della Lega andiamo oltre gli insulti - prosegue Salvini - dei 5stelle, del Pd, di Conte: abbiamo aiutato con il nostro voto favorevole una maggioranza assente che non aveva i numeri necessari per approvare una legge così importante», conclude il leader della Lega.
 



«Se siete riusciti a far indispettire in una settimana vescovi, imprenditori baristi, parrucchieri, ristoratori e genitori, o sono tutti leghisti o sono tutti realisti, evidentemente state sbagliando qualcosa», continua Salvini. «Gli italiani stanno andando avanti coi loro risparmi e con le loro forze e oggi abbiamo sentito tanti altri impegni, dal governo solo un caotico susseguirsi di misure incerte e contraddittorie», conclude il leader della Lega. 

E ancora: «Da lei tanti buoni propositi, ricordo un suo tweet del 6 aprile che leggo testualmente '400 miliardi subito di liquidità alle imprese italiane, oltre i 350 miliardi già liberati parliamo di 750 miliardi per le imprese, lo Stato c'è, l'Italia corrè, ecco, dopo 20 giorni, temo che a correre sia stata solo la sua fantasia». 

Ultimo aggiornamento: 17:35 © RIPRODUZIONE RISERVATA