Coronavirus, restrizioni prorogabili sino al 31 luglio. Stretta anti-furbi, multe da 500 a 4.000 euro

Martedì 24 Marzo 2020 di Cristiana Mangani
Coronavirus, restrizioni prorogabili sino al 31 luglio. Stretta anti-furbetti, multe sino a 4.000 euro

Sarà un decreto legge emanato dal presidente della Repubblica a uniformare le regole imposte in questi giorni nei decreti del governo. Verrà discusso oggi in Consiglio dei ministri e riguarderà l'intero territorio nazionale. Si basa sugli articoli 77 e 87 della Costituzione, quelli che prevedono l'adozione di un provvedimento provvisorio in casi straordinari di necessità e di urgenza . Verrà presentato pre la conversione alle Camere, appositamente convocate entro cinque giorni. 

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Il dl prevede tutto quanto già scritto negli altri provvedimenti, ma imporrà le famose multe a chi viola le leggi.

Tutti coloro che girano per la città e fuori territorio senza avere una giustificazione plausibile verranno puniti «con la sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 500 a euro 4.000 e non si applicano le sanzioni contravvenzionali previste dall’articolo 650 del codice penale o dalle altre disposizioni di legge attributive di poteri per ragioni di sanità, di cui all’articolo 3, comma 3»
Al punto 2 è prevista, poi, la sanzione amministrativa accessoria della chiusura dell’esercizio o dell’attività da 5 a 30 giorni, nei casi di negozi o attività commerciali aperti senza autorizzazione.

Un altro aspetto del dl fa ragionare su quanto l'emergenza durerà ancora.
«Per contenere e contrastare i rischi sanitari derivanti dalla diffusione del virus COVID-19, su specifiche parti del territorio nazionale ovvero, occorrendo, sulla totalità di esso, - è scritto - possono essere adottate, una o più misure tra quelli cui al comma 2, per periodi predeterminati, ciascuno di durata non superiore a trenta giorni, reiterabili e modificabili anche più volte fino al 31 luglio 2020 e con possibilità di modularne l’applicazione in aumento ovvero in diminuzione secondo l’andamento epidemiologico del predetto virus». Quindi, si procederà a graduali aperture, nel momento in cui l'epidemia allenterà  la presa, ma l'emergenza per tecnici e giverno si prevede che possa durare fino alla fine di luglio.
 

Ultimo aggiornamento: 17:47 © RIPRODUZIONE RISERVATA