Bolzano zona arancione? Cosa cambia: spostamenti, bar, palestre, centri commerciali, amici, bar

Martedì 26 Gennaio 2021
Bolzano zona arancione? Cosa cambia: spostamenti, bar, palestre, centri commerciali, amici, bar

La Provincia autonoma di Bolzano potrebbe cambiare colore, passando dalla zona rossa a quella arancione. Al momento in questa fascia di rischio ci sono Calabria, Emilia Romagna, Veneto, Abruzzo, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Piemonte, Puglia, Sardegna, Umbria e Valle d’Aosta. Ma da domenica molte regioni potrebbero cambiare colore, considerando il monitoraggio in corso e l'andamento della curva dei contagi da Covid.

La Provincia autonoma di Bolzano, insieme con la Sicilia, sono state confermate in zona rossa solo tre giorni fa, ma i dati sembrano incoraggianti, con l'Indice Rt al di sotto di 1 a Bolzano. Nel frattempo si attende il parere dei tecnici dell’Istituto superiore di sanità che effettueranno, venerdì 29 gennaio, un'analisi sulla base dei dati tra il 18 e il 24 gennaio. Con aggiornamento al 27 gennaio: in caso di passaggio in zona arancione, ecco cosa sarà consentito fare a Bolzano e nella Provincia autonoma.

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Spostamenti

È consentito circolare nel territorio comunale dalle 5:00 alle 22:00: dopo le 22:00 è previsto il coprifuoco, fatta eccezione per chi avrà delle comprovate motivazioni legate a lavoro, necessità o salute. Si può inoltre far visita a parenti o amici, ma per un massimo di una sola volta al giorno, e sempre nello stesso comune per un massimo di due persone più figli minori di 14 anni e persone disabili o non autosufficienti. Sono consentiti - nei comuni fino a 5.000 abitanti - gli spostamenti entro 30 chilometri, ma con il divieto di entrare nel capoluogo di Provincia.

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Bar, ristoranti e centri commerciali

È sempre vietata la consumazione sul posto, o in prossimità di bar e ristoranti. È permesso, invece, il servizio d'asporto di cibo e bevande: dalle 5:00 alle 18:00 per tutti i locali fra cui anche i bar, mentre dalle 18:00 alle 22:00 è consentito solo ai ristoranti e ai locali con cucine. Infine, dalle 18:00 alle 5:00 è vietato mangiare o bere in strada o nei parchi. I centri commerciali resteranno chiusi nel weekend e nei giorni prefestivi. Saranno invece sempre aperte le farmacie e le parafarmacie, negozi di alimentari, tabaccherie, edicole, librerie e vivai.

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Scuola e trasporto pubblico

In zona arancione l'attività in presenza è al 100% per gli asili e per le scuole elementari e medie. Per quanto riguarda, invece, le scuole superiori, l'attività in presenza si alterna con la didattica a distanza, da un minimo del 50% fino a un massimo del 75%. Le università potranno invece gestire la didattica in maniera autonoma, in base all'andamento della curva dei contagi da coronavirus. Infine, i mezzi di trasporto come gli autobus potrenno essere riempiti, ma solo al 50%. Ad esclusione però dei servizi di trasporto scolastico.

Le altre attività

Restano chiusi i musei, le mostre e i teatri. Chiusi anche palestre, centri sportivi e piscine, come anche le sale scommese, bingo, sale da gioco e slot machine. Anche se si trovano in bar e tabaccherie.

Ultimo aggiornamento: 23:38 © RIPRODUZIONE RISERVATA