Nell'estate del 1982 un'Italia prostrata dagli anni di piombo, quelli del terrorismo rosso e nero, delle bombe e delle stragi, si appresta a seguire i Mondiali di calcio in Spagna. Ma lo fa in modo tiepido. A scaldare sono solo le polemiche per una Nazionale che appariva brutta e destinata a una precoce eliminazione. Figlia di un movimento fiaccato dallo scandalo scommesse di due anni prima, costato la squalifica a Paolo Rossi che proprio in Spagna fa il suo rientro e non sembra che l'ombra del bomber rivelazione di Argentina '78. Così si arriva alla partita d'esordio, il 14 giugno, a Vigo contro la Polonia di Boniek.
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