Totti, la scuola calcio adesso rischia lo sfratto: il campo è della famiglia di Ilary Blasi

Una scuola calcio di altissimo livello, in cui l’obiettivo non è stato mai vincere più trofei possibile ma far crescere giovani calciatori

Venerdì 11 Novembre 2022 di Gianluca Lengua
Totti e Ilary, la scuola calcio del Capitano adesso rischia lo sfratto: il campo è della famiglia della showgirl

Non solo Rolex, borse e gioielli, al centro della disputa legale tra Francesco Totti e Ilary Blasi c’è anche il centro sportivo e la scuola calcio che portano il nome dell’ex attaccante.

Il complesso di campi sportivi situato in via di Castel Fusano 79 è stato rilevato dalla famiglia Totti il 29 maggio 2003. Inizialmente si chiamava A.S.D. Axa Calcio un nome storico conosciuto in tutta la città che la famiglia ha deciso di cambiare solo nel 2010 variando la denominazione sociale in Totti Soccer School.

Totti e Ilary Blasi oggi, l'udienza finita: è durata un'ora e mezza. La showgirl esce accompagnata dalla sorella

L’OBIETTIVO

Una scuola calcio di altissimo livello, in cui l’obiettivo non è stato mai vincere più trofei possibile ma far crescere giovani calciatori. La gestione di tutte le attività alla Longarina era affidata alla famiglia Totti, in particolare al fratello Riccardo che negli anni non solo ha fatto crescere il circolo sportivo ma anche la scuola calcio. Tre anni fa, però, il circolo ha cambiato proprietà e denominazione sociale trasformandosi in Ssd Sporting Club Totti. Una società nelle mani del suocero di Francesco, Roberto Blasi (presidente) in cui compaiono Ilary al 90%, il cugino di Totti Angelo Marrozzini al 5% e Ivan Peruch (marito di Silvia Blasi) al 5%. Quando ancora non era scoppiata la bomba della separazione, la famiglia di Ilary ha cambiato i dirigenti del circolo sportivo prendendo in mano completamente la gestione con l’obiettivo di rilanciare la struttura e ottimizzare i profitti. Così è stato perché a bilancio gli incassi sono raddoppiati. Cuore pulsante della holding, però, è chiaramente la scuola calcio gestita dal fratello di Totti Ricardo, da sua moglie e dalla figlia Giulia.

 

LA STRUTTURA

Un’organizzazione che sfrutta sette giorni su sette la struttura alla Longarina pagando un canone d’affitto che si aggira intorno ai 3000 euro al mese. Ci sarebbe un contratto di concessione tra la scuola calcio e la Ssd Sporting Club Totti che scadrebbe il 30 giugno 2023 e che ancora non è stato rinnovato. Insomma, anche la scuola calcio e l’intero circolo sportivo sono al centro della diatriba legale perché viene utilizzato il nome di Francesco. C’è anche un merchandising che viene distribuito attraverso magliette, cappelli e altri prodotti con il logo della “T”, coniato tre anni fa e lanciato dall’attaccante. Insomma, il circolo sportivo usa il nome di Totti pur non essendo più Francesco il proprietario. Ecco perché l’ex campione ha scelto di giocare le partite in casa di calcio a 8 con la sua Totti Weese al Circolo Stella Azzurra in Via dei Cocchieri. Lo scorso anno lo “stadio” di casa era alla Longarina. La scuola calcio è stata voluta e fondata da Totti quando era al massimo della sua carriera ed è il fiore all’occhiello di tutte le società di cui è proprietario. Un progetto portato avanti con dedizione che conta nell’organico circa 500 tesserati e 70 tra tecnici, istruttori qualificati e dirigenti accompagnatori. Recentemente sono nate anche le Accademy per divulgare le tecniche della società attraverso una metodologia legata alla formazione sia dei giovani calciatori, sia dei tecnici. Nella Totti Soccer School ha militato per un anno Alessandro Florenzi, esterno ex Roma adesso al Milan, oltre a Federico Barba che attualmente gioca nel Pisa. Il tutto anche grazie al cognome Totti che inevitabilmente ha attirato giovani talenti. Il lavoro di anni rischia di sfaldarsi per una diatriba legale, la speranza dei giovani atleti, genitori, dipendenti e tutti i lavoratori è che la questione possa risolversi senza gravare sul futuro della scuola calcio.

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