Tiziano Ferro, il divorzio da Victor Allen (che avrebbe voluto tenere riservato) e la preoccupazione per i figli che non può portare in Italia

Il cantautore di Latina ha scelto la via dell'onestà, raccontando ai fan che lo aspettavano come stanno le cose

Mercoledì 20 Settembre 2023 di Mattia Marzi
Tiziano Ferro, il divorzio da Victor Allen (che avrebbe voluto tenere riservato) e la preoccupazione per i figli che non può portare in Italia
Avrebbe voluto tenere la notizia riservata. Ma tra qualche giorno sarebbe dovuto partire per l'Italia per promuovere il suo primo romanzo La felicità al principio, in uscita il 3 ottobre per Mondadori (storia di un uomo che si crede deceduto ma che in realtà ha cambiato vita, nascondendo a New York «se stesso e i suoi non pochi problemi legati all'alcol, al cibo e a un'identità sessuale incerta»), incontrando i fan nei teatri di Roma, Milano, Bologna e Palermo. E così Tiziano Ferro ha scelto la via dell'onestà, raccontando ai fan che lo aspettavano come stanno le cose: «Da qualche tempo è cominciata una dolorosa separazione da Victor. L'ho affrontata in silenzio, proteggendo la riservatezza di tutti. Recentemente abbiamo avviato le pratiche per il divorzio. È un momento delicato, in cui tutta la mia attenzione è concentrata sulla tutela dei miei due meravigliosi figli, che attualmente trascorrono la maggior parte del tempo a casa con me», ha scritto ieri il 43enne cantautore di Latina sui social.

IL SIMBOLO

Victor è naturalmente Victor Allen, il marito di Tiziano Ferro, che i fan conoscono bene: era il 19 settembre 2019, esattamente quattro anni fa, quando nel video di Accetto miracoli il cantautore mostrò la fede, simbolo del matrimonio con l'ex dirigente della Warner Bros. celebrato nel giugno dello stesso anno a Los Angeles, dove i due si erano conosciuti quattro anni prima. E poi il tatuaggio a lui dedicato mostrato ai fan sui social nel 2021, quando Ferro si fece incidere sul polso la scritta «Vic», le foto insieme. Le tappe di una storia culminata nel marzo del 2022, con l'annuncio dell'arrivo dei piccoli Margherita e Andres: «Sono diventato papà, e voglio presentarvi queste due meraviglie di 9 e 4 mesi.

Vi chiediamo di rispettare la loro riservatezza». La scorsa estate Allen aveva raggiunto il marito insieme ai due bambini in occasione della partenza del suo tour negli stadi: il video che ritraeva la famiglia in un tenero momento di backstage aveva commosso i fan.

LA TUTELA

È proprio sulla tutela dei due bambini che Ferro lascia trasparire la sua preoccupazione, alludendo al fatto che in Italia non esiste una legge che tuteli i figli di coppie dello stesso sesso: «In questo momento non posso lasciarli, e non posso portarli con me in Italia. Voi lo sapete: ho portato avanti un tour contro il parere dei medici. Questa volta, però, è diverso. Non si tratta di me, ma di due bambini piccolissimi e della loro serenità. Chiedo scusa, ma adesso loro sono la mia priorità». Aveva usato un'espressione simile, a luglio, anche Ricky Martin, annunciando la separazione dal marito Jwan Yosef dopo sei anni di matrimonio: «Ora la priorità sono i nostri figli», aveva detto, riferendosi a Lucia e Renn, nati rispettivamente nel 2018 e nel 2019. Martin e Yosef vivono entrambi in California. La popstar ha chiesto la custodia congiunta dei due bambini, avuti tramite maternità surrogata. «Il nostro più grande desiderio è continuare ad avere una sana dinamica familiare per continuare a crescere insieme i bambini».Diverso il caso di Miguel Bosè e dell'ex marito, lo scultore Nacho Palau. La rottura, dopo ventisei anni di matrimonio, nel 2018 comportò anche la separazione dei quattro figli, Diego, Tadeo, Ivo e Telmo, due coppie di gemelli nati da due gravidanze surrogate, gestite autonomamente da Palau e Bosè. Due gemelli rimasero a Valencia con Palau. Gli altri due volarono in Messico con il cantante. La vicenda finì nelle aule della Corte Suprema spagnola, che respinse la richiesta di Palau di riconoscere i quattro minori come fratelli tra loro e quindi tutti figli di entrambi gli ex partner.

 

L'APPELLO

A complicare la gestione dei figli, nel caso di Ferro, il fatto che i due bambini non hanno i documenti italiani. Fu il cantautore, lo scorso anno, a spiegare in un'intervista: «Oggi se voglio far entrare i miei figli in Italia, so che avrebbero diritto a metà del presidio genitoriale, anche se ci sono due persone che possono prendersi cura di loro. Se stanno male, solo io posso andare al pronto soccorso perché Victor non risulta sul passaporto». Nel post condiviso ieri, Ferro ha chiesto ai fan di stargli accanto in questa difficile situazione: «Il vostro affetto mi ha sempre sostenuto: sono certo che accadrà anche stavolta».
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