Tina Turner morta, gli abusi del marito al suicidio del figlio: «Quando cantavo sentivo il sangue nella gola». Dallo stop alla rinascita negli anni '80

Dal successo agli anni difficili, poi il ritiro in Svizzera con l'ultimo compagno

Mercoledì 24 Maggio 2023 di Marta Giusti
Tina Turner morta, dagli abusi del marito al suicidio del figlio: la carriera di mezzo secolo e la vita tormentata

Tina Turner è morta all'età di 83 anni, dopo più di 50 anni di carriera.

La leonessa del pop ha avuto una vita tormentata, segnata da diversi lutti e momenti difficili. Dalla separazione con il marito Ike Turner, seguita ad anni di abusi, al suicidio del figlio primogenito Craig Raymond Turner nel 2018, a 59 anni. Il 9 dicembre 2022  è morto invece il figlio Ronnie, 62 anni, malato di cancro. 

La carriera e il matrimonio

Tina Turner inizia a cantare a soli dieci anni nel coro della chiesa di Brownsville dopo il padre Richard è pastore. L'incontro con il marito risale al 1956, quando Tina ha solo 17 anni. Insieme debutteranno con il brano Boxtop: nel 1960 il matrimonio (poi invalidato, Ike era ancora sposato). Un legame infelice: Ike Turner era dipendente dalla cocaina e quella di Tina con lui fu una storia di abusi sia fisici che verbali. Nel 1976 il divorzio: si dice che la cantante dall'ex marito non volle nulla tranne la possibilità di tenere il suo cognome, con cui aveva già acquisito una certa notorietà grazie a brani come Proud Mary, River Deep, Mountain High e Nutbush City Limits. Ike «ha usato il mio naso come un punching ball talmente tante volte che potevo sentire il sapore del sangue che mi scivolava nella gola quando cantavo», dichiarò anni dopo. 

Il successo e i lutti

I suoi anni da solista pubblicati tra il 1974 e il 1979 non riescono però a scalare le classifiche. Ma Tina non si perde d'animo e continua a suonare anche in piccoli locali e a comparire in televisione: addirittura in Italia, dove è ospite fissa del programma di Pippo Baudo Luna Park, in onda sulla Rete 1, nonché ospite al Festival di Sanremo. Dagli anni Ottanta, la rinascita: torna sulle scene aprendo i concerti per Rod Stewart e i Rolling Stones. Poi, grazie anche all'mico David Bowie, riesce nel 1983 a entrare tra gli artisti della Capitol Records. Nel 1984 la consacrazione arriva grazie all'album Private Dancer, che conta oltre venti milioni di copie vendute in tutto il mondo.

 

Dopo Ike Turner, il suo compagno storico è stato Erwin Bach, per il quale si è trasferita nel paesino di Küsnacht, nei pressi di Zurigo, dove è morta il 24 maggio. Gli ultimi anni, con i vari problemi di salute, sono stati difficili: il 4 luglio 2018 si suicida a 59 anni Craig Raymond Turner, il primogenito, mentre il 9 dicembre 2022 muore il figlio Ronnie, 62 anni, avuto da Ike Turner. 

Ultimo aggiornamento: 25 Maggio, 10:54 © RIPRODUZIONE RISERVATA