Gianmarco Tamberi ha sposato la sua Chiara: location, invitati (Jacobs, Michielin, Bebe Vio) e outfit del matrimonio

Un matrimonio d’altri tempi, misurato e garbato, come richiedeva la signorilità di una location da favola come Villa Imperiale a Pesaro

Venerdì 2 Settembre 2022 di Stefano Rispoli
Gianmarco Tamberi ha sposato la sua Chiara: location, invitati (Jacobs, Michielin, Bebe Vio) e outfit del matrimonio

Si sono fatti aspettare quasi due ore, mentre i 190 ospiti venivano intrattenuti a suon di Alleluja.

E per fortuna aveva smesso di piovere, dopo una giornata di maltempo. Ma l’attesa è stata ripagata da una cerimonia compita, delicata, senza fronzoli, dominata dai colori pastello.

Un matrimonio d’altri tempi, verrebbe da dire, misurato e garbato, come richiedeva la signorilità di una location da favola come Villa Imperiale, dimora che un tempo fu degli Sforza e dei Della Rovere. Qui, fra stucchi cinquecenteschi e giardini all’italiana, Gianmarco Tamberi e Chiara Bontempi si sono giurati amore eterno. Stanno insieme da 13 anni, eppure ieri sembravano due adolescenti al primo bacio. 

Matrimomonio Tamberi: location, invitati vip e outfit

Emozionatissima lei, abito di tulle bianco firmato Atelier Emé con profonda scollatura a V, bustino in pizzo, ampia gonna, guanti e un lungo velo a coprire il volto. Ma pure Gimbo, classico smoking scuro Armani, elegantissimo, capello sciolto, ha tradito un certo nervosismo, mentre leggeva la promessa scritta la sera prima, ispirandosi a Leopardi, come ha scritto sui social. Accanto alla sposa, sei damigelle, tutte in abito rosa con bouquet chiaro.

Il campione anconetano, oro olimpico ai Giochi di Tokyo e agli Europei di Monaco, e la sua Chiara erano già in villa alle 17 quando sono arrivati gli ospiti, a cui si sono mostrati quasi due ore dopo. Una platea di star dello sport, da Marcell Jacobs a Filippo Tortu, da Mutaz Barshim - l’altista qatariota amicone di Gimbo - a Bebe Vio, da Simone Barontini al presidente del Coni Giovanni Malagò. Tra i quasi 200 invitati, anche la cantante Francesca Michielin. Una cascata di petali rosa è piovuta sugli sposi, dopo il “sì” pronunciato davanti al sindaco di Pesaro, Matteo Ricci, che ha celebrato il rito civile, addolcito dai messaggi dei testimoni, tre per Gimbo (il fratello Gianluca e gli amici Massimo e Matteo) e uno per Chiara (il fratello minore Pierfrancesco), dei genitori e dei parenti. Quindi, il rito della sabbia, in cui gli sposi si sono giurati amore eterno, mescolando i granelli colorati. 
Una cerimonia blindatissima, anche se scatti e video degli sposi serpeggiavano sul web ancor prima della funzione. Gimbo e Chiara, tesi ed emozionati anche mentre calcavano il tappeto bianco dopo il fatidico bacio sulle note di “Over the rainbow”, si sono sciolti durante l’aperitivo. Il cocktail più gettonato? Il Tokyo Gold, manco a dirlo, in onore all’impresa olimpionica di Gimbo. 

 


Subito in pedana


E poi la cena a base di pesce ispirata ai profumi della Sicilia: paccheri con gamberi rossi, pomodorini confit, burrata, zeste di limone e granella di pistacchio, ravioli ripieni con scampi e salsa al Martini Dry, dentice in crosta di pistacchio di Bronte, sformatino di zucchine crude, mandorle tostate e profumo di menta, a seguire i dolci e la torta nuziale. E poi musica, scherzi, balli fino a notte fonda. 

Ma non è ancora tempo di luna di miele per Gimbo-sposo: il 7 e 8 settembre sarà di nuovo in pedana a Zurigo per le finali della Diamond League, ultimo impegno per il campione prima di partire con la donna della sua vita per il viaggio di nozze, venti giorni tra Maldive, Singapore e Bali. E al rientro, a ottobre, sarà finalmente pronto il loro nido d’amore: la maxi villa immersa nel verde con vista mozzafiato sul mare. 

Ultimo aggiornamento: 24 Febbraio, 06:25 © RIPRODUZIONE RISERVATA