Sara Tommasi: «Soffro di bipolarismo. Il video hard? Fui drogata e minacciata. Oggi vivo felice a Sharm el-Sheik»

Il racconto dell'ex showgirl: «La malattia sarà con me per tutta la vita»

Sabato 21 Gennaio 2023
Sara Tommasi: «Soffro di bipolarismo. Il video hard? Fui drogata e minacciata. Oggi vivo felice a Sharm el-Sheik»

La rinascita dopo gli anni bui. Sara Tommasi racconta la sua nuova vita nel podcast "One more time" di Luca Casadei, ripercorrendo le tappe più significative della sua carriera nel mondo dello spettacolo. A partire dall'incontro con Lele Mora, che le spalancò da giovanissima le porte della tv: «Ero impaurita perché temevo il confronto con le altre, non mi sentivo abbastanza bella. Gli raccontai che ero fan di Simona Ventura e lui mi propose il provino come schedina a "Quelli che il calcio".

Fu la svolta».

Arrivarono così "L'Isola dei Famosi" e un calendario: «La maxi operazione pubblicitaria di Lele andò benissimo ricorda Sara Tommasi -. I miei genitori non volevano, ma la Canalis lo aveva fatto, la Bellucci lo aveva fatto, la Santarelli lo aveva fatto, quindi mi sono lanciata con l'obbiettivo di arrivare al grande schermo».

Sara Tommasi e il bipolarismo: «La malattia sarà con me per tutta la vita»

Con il successo arrivano però anche i primi guai, causati in parte anche dal bipolarismo: «All'inizio non accettavo le cure. Il problema quando sei bipolare è che te lo dicono gli altri, ma tu non lo capisci: o sei molto euforico o sei molto depresso, quindi passi da tendenze al suicidio a fare cose esagerate e bizzarre».

Il momento più buio coincide con l'uscita del suo video hard, un filmato che Sara Tommasi afferma di essere stata costretta a girare da alcune persone che promettevano di aiutarla: «Mi minacciano di morte (con l'acido), obbligandomi a raccontare che a breve mi sarei buttata nel cinema hard. Mi spavento e accetto: mi drogano, faccio un'intervista con Le Iene e subito dopo giro la prima scena hard, il set era già pronto. Mi fanno tirare tantissima cocaina e bere, sentivo il cuore che mi batteva forte. Mi lasciano andare, corro dal mio avvocato e li denuncio».

La nuova vita a Sharm el-Sheikh

La salvezza di Sara Tommasi ha un nome e cognome: Antonio Orso, manager del mondo dello spettacolo, diventato suo marito nel 2021.  «Lavoro all'Hard Rock Cafe di Sharm el-Sheikh, dove faccio le serate. Mi sento nuovamente una diva e sogno un film sulla mia vita, da monito per tutte le ragazze che vogliono diventare famose». In conclusione l'ex showgirl afferma: «La malattia sarà con me per tutta la vita, ma ora c'è mio marito, il mio angelo custode».

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