Sandra Milo e la violenza subita anni fa: «Denunciare? Non serve a niente». Mara Venier la riprende: «Non dire così»

La rivelazione sull'affidamento di sua figlia Debora e l'amore con Fellini

Domenica 9 Aprile 2023
Sandra Milo sulla violenza subita anni fa: «Denunciare? Non serve a niente». Mara Venier: «Non dire così, non possiamo far finta di nulla»

Mara Venier anche per la Pasqua è in diretta dagli Studi ‘Fabrizio Frizzi’ di Roma al Nomentano. Tanti i nomi che fanno compagnia al pubblico di Rai 1 in questa giornata di festa gioiosa. Arriva in studio la musa di Federico Fellini, la splendida Sandra Milo che sarà festeggiata in studio dopo aver compiuto da poco 90 anni.

Tante le sorprese per lei, che ha raccontato alcuni aneddoti inediti della sua vita. 

Sandra ha da poco festeggiato i suoi 90 anni. «Mi sento bene e non mi chiedo quanti anni ho. Sono passaggi belli quelli della mia età. Mi sento anche più sicura di me stessa. Non ho ansia e senso della colpa, soprattutto per i figli». Venier chiede qual è stato il perido più felice e quello più complicato per Milo: «Il più felice quando nasce un figlio. Il più complicato quand ti toccano i figli. Ho avuto tre maternità complicate. La mia prima figlia, Debora, non era riconosciuta perché adulterina. Il mio primo compagno mi minacciò di non farmi vedere più la piccola. Allo Sato scrissi di fare chiarezza sulla situazione dei bambini all'epoca. Ci fu una riforma sulla famiglie e i figli divennero leggittimi».

 

Il suo amore però è stato Fellini: «Era meraviglioso: i suoi contemporanei non l'hanno capito. Non era cinico, si innamoravano tutti di lui». Da Sandrocchia a Sandrina, i soprannomi di Sandra Milo dati da Fellini sono tanti: «L'ho amato tanto. Eravamo sposati entrambi ma Federico era di tutti. Io ero posseduta dall'amore nei suoi confronti». Milo racconta di una violenza subita nel 1981, in cui ha riportato gravi ferite alle orecchie, senza specificare il nome e Mara Venier dice: «Bisogna denunciare Sandra, così non ci saranno più episodi del genere. Ti sembra normale che prima ci fosse il delitto d'onore?». Milo sottolinea ancora che non serve a niente denunciare ma che bisogna educare i figli. Poi prende come esempio Caino che non fu punito da Dio. Venier a quel punto dice: «Non siamo davanti a Dio, c'è una legge che ci può tutelare».

Poi Milo racconta dalla gioia per i propri nipoiti e rivela: «Avrei voluto 20 figli ma ora è tardi». In studio anche il figlio Ciro, di cui il pubblico si ricorda perché Milo ricevette una chiamata di una donna che diceva alla conduttrice che Ciro era in gravi condizioni di salute. Il figlio di Milo poi spiega: «Io avevo 19 anni e giravo in moto. Mia madre non mi trovava, non c'erano i telefonini ma poi tutto si risolse. Io non avrei perdonato la signore dell'epoca». In studio anche l'amico di una vita di Sandra, Franco. I due hanno scherato e Milo ha detto: «Ci stavamo per sposare ma siamo rimasti amici. Abbiamo lo stesso gusto in fatto di uomini». L'uomo ha poi sorriso perché probabilmente non tutti sapevano della sua omosessualità.

Ultimo aggiornamento: 15:29 © RIPRODUZIONE RISERVATA