Rihanna è la cantante più ricca al mondo, ma senza musica: miliardaria grazie alla lingerie

Venerdì 6 Agosto 2021 di Anna Guaita
Rihanna è la cantante più ricca al mondo, ma senza musica: miliardaria grazie alla lingerie

È diventata la cantante più ricca del mondo. Secondo la lista di Forbes, Robyn Fenty, in arte Rihanna, domina le classifiche dall'alto di un patrimonio di 1 miliardo e 700 milioni di dollari.

Ha superato Madonna, Beyonce, Celine Dion. Ma il segreto della sua ascesa nell'Olimpo degli ultraricchi non sta solo nella sua voce, sta nella sua bravura di donna d'affari. Se vi siete chiesti come mai la cantante non rilascia nuovi album dal 2016, ora lo sapete: da quell'anno si è data anima e corpo al business. Ha creato una linea di cosmesi e una linea di biancheria intima con cui ha rivoluzionato i settori. Il principio ispiratore delle sue attività è sempre quello dell'inclusività.

Rihanna miliardaria, ecco come

 

Ed ecco che crea una linea di prodotti di bellezza con addirittura 40 diverse tonalità, per rispondere alle necessità di donne di ogni etnia, e poi una linea di lingerie per ogni corpo e ogni forma: «Non ho il corpo di una modella di Victoria Secret ha confessato tempo fa ma voglio comunque sentirmi comoda e bella nella mia biancheria».

 


STAR SUI SOCIAL
Potendo far affidamento su cento milioni di fans su Instagram e altrettanti su Twitter, Rihanna sapeva di avere pronto un mondo di possibili clienti adoranti, ma bisognava capire cosa volessero.

Jeff Bezos batte Elon Musk: con 211 miliardi di dollari è il paperone del mondo

Nel 2017, con le donne mobilitate dopo la vittoria di Trump, lei stessa partecipò alle manifestazioni di protesta, e poi sostenne il movimento #MeToo e la lotta per i diritti dei Lgbtq, rivelandosi politicamente impegnata e molto coinvolta in battaglie umanitarie. Rihanna si era così fatta un'idea ben precisa di cosa cercassero le donne, e irruppe sul mercato con il concetto dell'inclusività e la linea di cosmesi Fenty Beauty, forte di un ventaglio di colori che nessuno fino ad allora aveva pensato di offrire.

Si dice oggi che Rihanna abbia da sola creato un effetto domino su tutto il mercato della cosmesi, tant'è che si parla di un effetto Fenty, che avrebbe trascinato anche le altre case a moltiplicare le tonalità per clienti di ogni razza. E per passare all'altro settore, quello della biancheria intima, nel 2018 Rihanna fece un simile debutto sulle passerelle della New York Fashion Week facendo sfilare con la sua lingerie modelle magre e grassottelle, bianche e nere, perfino incinte. Cruciale per il moltiplicarsi della sua ricchezza è il fatto che abbia conservato buona parte della proprietà delle sue aziende. Fenty Beauty è stata lanciata dalla casa di lusso francese LVMH, ma Rihanna ne conserva il 50%. La linea di lingerie Savage X Fenty è stata lanciata con la TechStyle Fashion Group, con il 30% nelle mani della cantante.

Samsung, il tesoro della famiglia ceduto per pagare le tasse: allo Stato 23mila capolavori per un valore di 2 miliardi


FIUTO PER GLI AFFARI
Da dove viene questo fiuto per gli affari? Rihanna fu lanciata quando aveva appena 16 anni da Jay Z, il marito di Beyonce, noto per dare agli artisti della propria scuderia anche lezioni di affari e economia. Ma a preparare la giovane in un mondo estraneo quando era appena un teenager è stata la sua infanzia difficile, con un padre tossicodipendente e una mamma che non riusciva a portare avanti la famiglia. Ha dunque dovuto fare da mamma ai fratellini più piccoli, e ha saputo rallegrare la loro vita con il canto. Quello stesso canto che l'ha portata a lasciare la natia isola di Barbados, uno dei gioielli dei Caraibi, per arrivare negli Usa a 15 anni, per il lancio del suo primo album a 16 anni, nel 2005.

 


Cantante amata, donna d'affari di successo, anche Rihanna però ne ha viste di brutte. Ancora oggi i fans ricordano i lividi che il boy friend Chris Brown le lasciò sul volto dopo averla attaccata nel 2009. Lo scorso febbraio, poi, ha dovuto dire no e chiudere le porte a un'altra sua impresa finanziaria, una linea di pret-a-porter: la pandemia ha penalizzato anche lei.
 

Ultimo aggiornamento: 7 Agosto, 11:37 © RIPRODUZIONE RISERVATA