Kiev-Mosca, la guerra della bellezza: a Miss Universo l'arcangelo Viktoria contro la zarina Anna

Nessun embargo per i concorsi di bellezza: il 14 gennaio si contenderanno il titolo di Miss Universo

Sabato 31 Dicembre 2022 di Vittorio Sabadin
Kiev-Mosca, la guerra della bellezza: a Miss Universo l'arcangelo Viktoria contro la zarina Anna

Le squadre russe sono escluse da tutte le competizioni internazionali, gli atleti dalle gare individuali, i ballerini non riescono più a esibirsi all'estero e persino i musicisti hanno difficoltà a trovare ingaggi nei teatri occidentali. Ma le dure sanzioni imposte a Putin hanno dimenticato un genere di competizioni seguite con grande interesse in tutto il mondo: i concorsi di bellezza. Così, il 14 gennaio, Viktoria Apanasenko, Miss Ucraina, e Anna Linnikova, Miss Russia, si troveranno di fronte a New Orleans, per contendersi insieme ad altre 22 sfolgoranti bellezze il titolo di Miss Universo. Magari vincerà una donna africana o asiatica, e non sarebbe dunque neppure il caso di parlarne se le rivali non avessero scelto due costumi davvero particolari per sfidarsi in passerella: Viktoria si vestirà da Arcangelo Michele, Anna da Corona Imperiale russa.

Hanno già postato le foto e i social, come ha rivelato il sito La voce di New York, sono subito impazziti.

ARCANGELO VS CORONA
La sfida tra l'Arcangelo e la Corona Imperiale si annuncia epica e diventerà un simbolo del vero, tragico e sanguinoso scontro in corso da quasi un anno dopo l'invasione russa dell'Ucraina. Viktoria, 31 anni, laureata in psicologia, ha già sguainato la spada: «Combatterò non per la mia vittoria, ma per la vittoria del mio Paese». Anna, 22, non ha ancora detto nulla sulla sfida che l'attende, e di lei non si sa molto. L'aver scelto un costume ispirato alla Corona dell'Impero Russo fa pensare che abbia simpatie per Putin, ma dal suo profilo Instagram poco trapela: è pieno solo di prodotti da consigliare alle follower, di gattini che fanno le fusa e di immagini di eccellenti ristoranti.

Nell'anno che si conclude non si è ovviamente tenuto nessun concorso di bellezza in Ucraina e Viktoria è stata scelta perché era arrivata seconda nel 2021 e perché si è offerta volontaria per preparare i pasti per i soldati. Abbigliata come l'Arcangelo Michele, pensa di rappresentare la «guerriera della luce, che simboleggia la lotta della nostra nazione contro l'oscurità». Proprio nell'oscurità causata dalle bombe russe è stato realizzato il suo costume, cucito in quattro mesi a lume di candela dalla disegnatrice Lesia Patoka. Ha grandi ali blu e gialle, i colori ucraini, una enorme spada e una corazza a proteggere il corpo sotto un elegante mantello bianco. Michele è il patrono dell'Ucraina, ma è anche il più potente degli arcangeli, quello mandato a sconfiggere Lucifero e gli angeli ribelli, quello il cui nome in ebraico, mikha'el, significa Chi come Dio?. Michele è considerato un Arcangelo sia dal Cristianesimo che dall'Ebraismo che dall'Islam, ed è dunque molto temuto e rispettato: sarà lui a suonare la tromba del Giudizio quando verrà l'ora. Per restare nel tema della lotta tra il Bene e il Male, Anna avrà un aspetto un po' satanico perché sarà avvolta da un grande mantello rosso vermiglio che coprirà il tessuto quasi metallico del suo costume da corona imperiale, pieno di finte perle e finti rubini, e abbastanza scollato e corto da non farla sembrare Giovanna d'Arco alla battaglia di Orléans.

MODELLE IN PRIMA LINEA
Le modelle ucraine si sono date un gran daffare da quando è scoppiata la guerra. Anastasia Lenna si è fatta fotografare con un fucile da battaglia annunciando di essere pronta a partire per il fronte come ha fatto suo padre, ma non si sono viste sue foto nei campi di battaglia. Sui social ce ne sono invece molte di suoi nudi con il pancione al nono mese, com'è ormai abitudine tra le celebrità gravide. Un'altra modella, Olga Vasyliv, aveva scatenato un pandemonio perché al concorso di Miss Grand International in Indonesia l'avevano messa nella stessa camera di una concorrente russa, Ekaterina Astashenkova, un affronto intollerabile, perché non si può dormire «con chi uccide il tuo popolo», e comunque ogni occasione è buona per un'altra foto.
In Louisiana tutti faranno il tifo per la concorrente ucraina, ed è probabile che alla russa toccheranno solo i fischi. Gli Stati Uniti sono schierati contro Putin e per natura gli americani solidarizzano con gli oppressi. Se però nessuna delle due conquisterà il titolo di più bella dell'Universo, forse potrà consolarsi con i premi speciali: siamo a New Orleans e dunque ce n'è giusto uno per «il costume più carnevalesco»: hanno entrambe ottime possibilità di vincerlo.

Ultimo aggiornamento: 1 Gennaio, 18:24 © RIPRODUZIONE RISERVATA