Meghan Markle offre il caffè ai dipendenti, i social non perdonano: «Gesto di pietà»

Domenica 31 Ottobre 2021 di Valentina Venturi
Meghan Markle (foto Ansa)

Offrire un caffè può essere considerato un gesto snob? Sembrerebbe di sì se a farlo è Meghan Markle. La moglie del principe Harry è stata salutata come "di classe" dopo aver offerto caffè ai dipendenti che stanno facendo gli straordinari per la campagna per il congedo familiare e medico retribuito negli Stati Uniti.

Lo racconta il sito del DailyMail: la duchessa del Sussex ha regalato ai lavoratori di PL+US, un gruppo che gestisce la campagna nazionale per ottenere un congedo familiare e medico retribuito entro il 2022, un buono Starbucks da $ 25 attraverso l’organizzazione no-profit "Archewell".

Meghan Markle, la polemica 

La polemica invece nasce in seguito al cinguettio di Neil Sroka, il direttore della comunicazione del gruppo che su Twitter ha scritto: «La duchessa del Sussex (alias #MeghanMarkle) ha comprato a tutti a @PaidLeaveUS qualche tazza di caffè mentre stiamo facendo gli straordinari per #SavePaidLeave».

Il gesto ha provocato diverse reazioni online, alcuni hanno affermato che piccoli gesti possono fare una "grande differenza", mentre altri hanno definito la donazione un gesto di "pietà", insinuando come la mossa possa essere solo una trovata pubblicitaria.

 



«È molto gentile da parte tua condividere questa notizia. Le piccole gentilezze sono gesti distintivi di Meghan e possono fare una tale differenza sul campo. Per favore, dì al team che siamo estremamente delusi dal fatto che il congedo pd non sia riuscito a superare la linea, ma per portare a casa la politica di congedo retribuito», ha scritto un utente, mentre un altro ha detto: «Un po' di caffè? Questo è tutto? Un buon affare per ottenere una presa sui social media, suppongo».

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L'appello di Meghan Markle

Risale all’inizio di ottobre l’appello di Meghan, 40 anni, ai membri anziani del congresso sulla proposta di legge sui congedi parentali e di malattia, scrivendo non come un "politico", ma come un "cittadino impegnato, un genitore... E come una mamma". La lettera di 1.030 parole chiedeva al presidente della Camera dei rappresentanti degli Stati Uniti Nancy Pelosi e al leader della maggioranza al Senato degli Stati Uniti Chuck Schumer, entrambi democratici, di considerare il suo appello "a nome della mia famiglia, Archie e Lili e Harry".

Il testo è stato scritto sulla carta intestata post-reale del Sussex, che usa in modo evidente i loro titoli ma non i loro codici ufficiali. La lettera riguarda la legislazione storica passata al Congresso, che renderebbe disponibili alla maggior parte dei lavoratori 12 settimane di congedo familiare e malattia retribuito come parte della nuova politica federale. Un portavoce di Meghan ha detto che «lei tiene molto a difendere le famiglie negli Stati Uniti e in tutto il mondo» e ha collaborato con tre organizzazioni della campagna sulla questione.

Ultimo aggiornamento: 18:51 © RIPRODUZIONE RISERVATA